
SALUTE: SUONI E ODORI MODIFICANO CERVELLO MAMME
Un responsabile del municipio di Gerusalemme ha ordinato la chiusura al pubblico di un ponte provvisorio di accesso alla Spianata delle Moschee, quello 'dei Mugrabi', in quanto pericolante. Lo rende noto il municipio. La sostituzione del ponte e' stata per mesi oggetto di tensioni fra Israele e il mondo arabo.Il responsabile dell'edilizia a Gerusalemme, Shlomo Eshkol, ha reso noto che il ponte in questione ''rappresenta un pericolo per il pubblico, e' particolarmente infiammabile e rischia di crollare''. Per questa ragione, se non ci saranno ricorsi, sara' chiuso del tutto al pubblico fra una settimana, fatta eccezione per le forze di sicurezza che potranno per il momento utilizzarlo ancora per le loro esigenze, ma solo con forze ridotte. Il ponte 'dei Mugrabi' collega la Spianata del Muro del Pianto a quella sovrastante delle Moschee. Si tratta di una struttura di carattere provvisorio, eretta alcuni anni fa in seguito a un grave smottamento di terreno. Secondo il municipio di Gerusalemme e' necessario sostituirlo con un solido ponte di acciaio: ma questi progetti sono osteggiati da parte araba che vi vedono un tentativo israeliano di alterare il delicato status quo. La stampa israeliana scrive che sulla sorte del ponte e' in corso un braccio di ferro fra il sindaco di Gerusalemme Nir Barkat - che esige la sua sostituzione in tempi accelerati - e il premier Benyamin Netanyahu che pare propenso a rinviare anche perche' esposto a pressioni internazionali, in particolare da parte della Giordania http://www.ansa.it/
Ingredienti per 4 persone:2 teste di scarola,1 spicchio d'aglio,4 acciughe,3 cucchiai di olive nere,pinoli,1 confezione di pasta per pizza,olio,sale.Procedimento:Mettiamo a lessare i due cespi di scarola precedentemente lavati e fatti a pezzetti in abbondante acqua.In una padella mettiamo a disfare in un goccio di olio e uno spicchio di aglio le acciughe.Scoliamo e strizziamo bene la scarola e la versiamo in padella con le acciughe e insaporiamo bene.Togliamo l'aglio e aggiungiamo le olive taggiasche denocciolate.Stendiamo la base per pizza già pronta sulla teglia da forno e facciamo un bordo più altp piegando i contorni dell'impasto.Versiamo sulla pasta di pizza la scarola con acciughe e olive e la distribuiamo uniformemente.Inforniamo a 180° per 20 min.
Scrivo per commentare un articolo apparso ieri mattina sulla prima pagina del Corriere della Sera-Roma e che racconta la storia del negozio di viale Eritrea che assieme a gadget e cartoleria vende bottiglie di vino con etichette raffiguranti Hitler e Mussolini. L' esercente in questione ci fa sapere essere di destra (e quindi?), venire da una famiglia di militari (facendo torto alla gloriosa storia dell' Esercito Italiano si accosta l' essere di destra ai militari) e ci dice che è laziale e vende i gadget della Roma, come se vendere gadget della Roma e della Lazio sia equiparabile al vendere materiale dove sono ritratti volti di dittatori sanguinari, sterminatori di popoli e promulgatori di leggi razziste per le quali tante persone hanno sofferto e sono perite e dando la possibilità a qualche folle acquirente di «brindare», magari a tavola con mogli e figli, bambini e bambine con tali vini dalle etichette altrettanto folli. Come persona di religione ebraica, ringrazio il negoziante perché grazie al suo comportamento e alle sue politiche commerciali aiuta a sfatare il falso mito del commerciante ebreo disposto a tutto per il business e per il guadagno. Da oggi sappiamo che per il commerciante in questione, che non è di religione ebraica, tutto è lecito per far soldi... e il tutto nell' indifferenza generale, e se non fosse stato per la solita signora rompiscatole, mi auguro a sua volta non di religione ebraica ma temo che lo sia, le bottiglie sarebbero rimaste in vetrina, magari accanto all' addobbo di Natale in un macabro accostamento tra Hitler e le prossime festività. * Responsabile delle Relazioni esterne della Comunità ebraica Della Rocca Ruben, 9 dicembre Corriere della Sera