mercoledì 26 marzo 2008

Parco di Timna

Breve storia dello stato di Israele, 1948-2008


Claudio Vercelli, Editore Carocci, euro 14,30


La comprensione delle dinamiche politiche, sociali, economiche e culturali che sono parte attiva nell'evoluzione del Medio Oriente contemporaneo richiede lo studio della storia di quanti ne sono protagonisti. Lo Stato d'Israele ha costituito, fin dalle sua nascita, un soggetto di primaria rilevanza nella definizione dei mutevoli equilibri del quadro regionale. Tuttavia, scarsa è la conoscenza che si ha delle vicende che sono alla sua origine, nel 1948, e dei successivi sviluppi, fino ai giorni nostri. La fisionomia culturale propria del paese, la sua mutevole composizione sociale, la storia politica ma anche l'evoluzione dell'economia nazionale sono frequentemente omesse nella formulazione di un giudizio sul suo ruolo, soprattutto in rapporto al perdurante confronto con i palestinesi. Intenzione di queste pagine è quindi quella di focalizzare l'attenzione dei lettori sulle peculiarità dello Stato e sulle specificità della società israeliana, offrendo alcune sintetiche chiavi di lettura a beneficio di quanti vogliano meglio coglierne il suo ruolo partendo dalla definizione della sua natura storica.
Claudio Vercelli è ricercatore di storia contemporanea presso l'Istituto di studi storici Gaetano Salvemini di Torino, dove coordina il progetto Usi della storia, usi della memoria. E' inoltre redattore di Shalom. Mensile ebraico di informazione e cultura. Da molti anni svolge attività di studio, di ricerca e di didattica sul Medioriente e sullo Stato d'Israele. Autore di numerosi saggi, comparsi in opere collettanee e riviste scientifiche, concentra in particolar modo la sua attenzione sulla storia degli ebrei nell'età contemporanea. Sul conflitto israelo-palestinese ha recentemente pubblicato il volume Israele e Palestina: una terra per due (Torino 2005) e Il conflitto israelo palestinese tra passato e presente (Vercelli 2006). Con la Giuntina ha già pubblicato Tanti Olocausti. La deportazione e l'internamento nei campi nazisti.


Fondazione Giorgio Perlasca

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