venerdì 5 marzo 2010


Quneitra

Israele-Siria, tregua a suon di mele
Tel Aviv, 2 mar - E' iniziata oggi al valico di Quneitra l'esportazione di diecimila tonnellate di mele dalle alture occupate del Golan verso Damasco. Le operazioni di transito avvengono sotto la supervisione della Croce Rossa internazionale con la cooperazione delle Nazioni Unite e dureranno prevedibilmente alcune settimane. Il valore complessivo di queste esportazioni è stimato in diversi milioni di dollari. Un momento di distensione nei rapporti sempre molto tesi fra Israele e Siria. Si tratta del quinto anno consecutivo in cui il valico di Quneitra viene aperto per consentire l'introduzione in Siria di mele che - secondo il portavoce militare israeliano - sono state prodotte nel Golan da agricoltori non solo drusi-siriani ma anche israeliani.
Arriva a Beirut il libro Storia di amore e di tenebre, scritto dall'israeliano Amos Oz e tradotto in arabo
Tel Aviv, 3 mar -Storia di amore e di tenebre, questo il titolo di uno fra i libri di maggior successo internazionale dello scrittore israeliano Amos Oz. E’ stato tradotto anche in arabo e nei prossimi giorni uscirà a Beirut. Ad occuparsi delle traduzione è stato lo scrittore Jamil Ghneim. La prefazione è stata scritta dall’avvocato arabo Elias Khoury, il cui figlio George fu ucciso anni fa a Gerusalemme da attentatori palestinesi che erano convinti fosse di religione ebraica. “Finanziando la traduzione del libro - ha spiegato l'avvocato Khoury - ho cercato di lanciare a mio modo un messaggio di tolleranza”. "Pensavo che si trattasse di una storia provinciale, comprensibile solo a chi aveva vissuto nella Gerusalemme negli anni della mia giovinezza. Mentre lo scrivevo - ha detto Amos Oz al quotidiano Haaretz - non ero sicuro che anche a Tel Aviv esso sarebbe stato compreso". Invece è stato tradotto in 27 lingue e venduto in un milione di copie.
Netanyahu: “Pronti a riprendere le trattative con la Siria”Beirut,
3 mar -Il premier israeliano Benyamin Netanyahu si è detto "pronto a recarsi immediatamente a Damasco per incontrare il presidente siriano Bashar al Assad" per avviare colloqui di pace tra i due Paesi. A divulgare la notizia è stato il quotidiano panarabo Asharq al Awsat, secondo lo stesso la proposta del premier israeliano giunge in risposta a quanto affermato la settimana scorsa dal ministro degli Esteri siriano Walid al Muallim circa la "disponibilità siriana ad accettare un ritiro israeliano a tappe dalle Alture del Golan", occupate dallo Stato ebraico nel 1967.
Riprendono i colloqui indiretti fra Israele e Anp
Gerusalemme, 4 mar - Il quotidiano israeliano Haaretz pubblica oggi la notizia che Israele e Autorità nazionale palestinese potrebbero annunciare l'avvio di colloqui di pace indiretti già la prossima domenica, dopo l' arrivo in Israele -sabato sera - dell' inviato Usa George Mitchell. Secondo Haaretz gli Stati Uniti sperano che l'annuncio preceda l'arrivo in Israele del vice presidente americano Joe Biden, atteso lunedì prossimo. Lo stesso giornale riferisce inoltre che il presidente Shimon Peres, in colloqui privati con personalità politiche, ha espresso il parere che il premier Benyamin Netanyahu non potrà portare avanti il processo di pace nel contesto dell' attuale coalizione di partiti, alcuni dei quali di estrema destra, che sostiene il suo governo. Secondo Peres perciò Netanyahu dovrebbe rivolgere un'offerta al partito di maggioranza relativa Kadima della signora Tzipi Livni, che guida l'opposizione, di entrare nel governo a condizioni onorevoli. Il Presidente avrebbe invece criticato i tentativi del Premier di provocare una scissione all'interno di Kadima.http://www.moked.it/

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