martedì 22 giugno 2010


Gerusalemme

Governo Netanyahu in crisi, i laburisti minacciano la stabilità

Tel Aviv, 19 giu - I laburisti minacciano la stabilità del governo Netanyahu. O si registrano progressi nel processo di pace con i palestinesi oppure abbandoneranno la coalizione per passare all'opposizione. L'avvertimento è giunto oggi dal ministro Benyamin Ben Eliezer, durante una conferenza a Beer Sheba (Neghev). Non è la prima volta che il malumore di alcuni dirigenti laburisti, nei confronti della linea politica del Governo Netanyahu, si fa sentire. Ma le loro lamentele si sono sempre placate grazie alla negoziazione del leader del partito, Ehud Barak, ministro della difesa, secondo cui la stabilità politica è di importanza critica in Israele in un periodo di gravi incognite di sicurezza: prima fra tutte, la questione iraniana. Oggi Ben Eliezer ha comunque segnalato che anch'egli nutre una crescente impazienza. "Il popolo si sposta fortemente a destra" ha lamentato. "Oggi non c'é qua un leader di sinistra che possa sospingere il processo di pace". Ma Barak, che giovedì scorso ha incontrato l'emissario statunitense George Mitchell - tornato nella Regione per proseguire i 'proximity talks' (negoziati indiretti) fra Israele e Anp – ha rassicurato ancora una volta tutti: “ Israele farà il possibile per garantire la riuscita dei negoziati”. Di fronte a tale promesse Eliezer si è detto fiducioso che "entro alcune settimane" il processo di pace con i palestinesi prenderà quota. Ma in caso contrario, a quanto pare, unirebbe la sua voce a quelle di quanti in casa laburista contestano Barak e insistono per uscire dal governo.

Nessun commento: