Iran, Fini: “Non esiste divaricazione Israele-Usa”

"La mia impressione è che, se qualcuno pensava che si potesse registrare una sostanziale divaricazione di intenti tra Israele e Stati Uniti, deve rivedere le sue presunzioni". Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, tracciando con i giornalisti un bilancio della due giorni che lo ha portato negli Stati Uniti per partecipare alla convention dell`Aipac.Dopo aver avuto un colloquio di dieci minuti con Barack Obama e un colloquio a fine visita con il premier israeliano Benjamin Nethanyau, la terza carica dello Stato ha osservato come "non è nell`ordine delle cose che si registri una divisione tra questi due alleati che sono storicamente tali a prescindere dal fatto che ci sia un presidente democratico o repubblicano" e questo, ha sottolineato, è "un chiarissimo messaggio a Teheran".Fini ha voluto però anche rimarcare come l`Italia nello scenario mediorientale venga considerata "un interlocutore credibile nei confronti di Israele ma anche di tutto il mondo arabo-musulmano che per comodità di linguaggio possiamo chiamare moderato". "Questa credibilità italiana - ha sottolineato - è perfettamente conosciuta a Washington"."Non tutti nell`Unione europea - ha spiegato il presidente della Camera - hanno questa capacità di confronto con delle realtà così”.A proposito, poi, del Governo Monti, Fini ha detto: ''Ho potuto riscontrare che continua qui l'eco positiva della recente visita del premier Mario Monti. Da parte degli interlocutori americani c'è attenzione e considerazione per ciò che l'Italia sta facendo''.http://www.grr.rai.it/