Abbas: 'Sì a trattative dirette con Israele se accetta nostre proposte'

Confini certi e un patto sulla sicurezza per i territori palestinesi: questi i punti fondamentali - "Siamo disposti ad avviare trattative dirette con Israele in cambio dell'accettazione delle nostre proposte riguardo la definizione di confini certi e di un patto sulla sicurezza per i territori palestinesi". Lo ha annunciato il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Mahmoud Abbas, nel corso di un'intervista alla tv al-Arabiyà. "Ci sarebbero stati progressi nelle trattative indirette se gli israeliani avessero accettato le nostre richieste sui confini e sulla sicurezza - ha affermato Abbas - siamo disponibili a trattare direttamente con il governo israeliano se accettano di discutere di queste due questioni principali". Abbas ha rivelato inoltre di aver parlato di questo problema con l'inviato Usa, George Mitchell, durante la sua visita a Ramallah, in modo che lo riproponesse ai membri del governo israeliano. "Non appena si troverà un accordo su questi punti potranno iniziare le trattative dirette". Secondo Abbas, i temi successivi da discutere con i rappresentanti dello Stato ebraico "saranno quelli dei detenuti palestinesi, dei profughi, dei coloni e dell'acqua". Abbas ha infine detto di essere certo della "possibilità di trovare una soluzione al conflitto arabo-israeliano mediante la nascita di due Stati per due popoli".12.6.2010 http://notizie.virgilio.it/notizie/