lunedì 14 giugno 2010
Giordano
Roma. Gli attivisti boicottano i prodotti d'Israele
ROMA - E' iniziata la campagna d'informazione della Rete Romana di Solidarietà con il Popolo palestinese per boicottare i prodotti "made in Israel". Questa mattina un gruppo di attivisti ha manifestato al Centro Commerciale di Cinecittà Due della capitale, dove al suo interno è presente un grosso punto vendita della catena Carrefour. Armati di megafono e volantini gli attivisti hanno invitato i potenziali acquirenti dell'ipermercato a non acquistare più generi che provengono da Israele, per dissentire dalla recente incursione della Marina Israeliana in acque internazionali che ha provocato diversi morti e per mettere fine al blocco imposto alla popolazione della Striscia di Gaza. Nel volantino che hanno distribuito stamattina si segnalano alcuni prodotti che riportano il codice a barre il numero 729, che di fatto indica la provenienza da Israele. Tra questi la frutta Carmel-Agrexco che esporta prodotti ortofrutticoli dalle colonie, come l'avocado, il mango, i meloni e i melograni, i pompelmi e le arance Jaffa, le salviettine Carrefour prodotte nello stato ebraico, la frutta secca Madi Ventura, i farmaci Teva, i prodotti Ahava, e i prodotti della famosa casa cosmetica L'Oreal, grande multinazionale che avrebbe un fiorente business con lo stato di Israele. 12 Giugno 2010,http://www.dazebao.org/news/
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