La stessa Banca Centrale avverte, tuttavia, come riferisce l'Ice di Tel Aviv, che il rallentamento dell'attività economica ancora in atto negli Stati Uniti e le aspettative di crisi nel mercato globale, combinati con il costante aumento della valuta locale nei confronti del dollaro americano e conseguentemente peggioramento delle ragioni di scambio, potrebbero determinare una congiuntura economica meno positiva a fine 2008-09.
sabato 26 luglio 2008
Eilat
Israele, in rialzo le stime per la crescita nel 2008
Sulla base della performance estremamente positiva dei principali indicatori macro-economici nel primo trimestre, la Banca Centrale israeliana ha ritenuto di aggiustare al rialzo le previsioni di crescita per il 2008 portandole dal 3,2% al 4,2%.
La stessa Banca Centrale avverte, tuttavia, come riferisce l'Ice di Tel Aviv, che il rallentamento dell'attività economica ancora in atto negli Stati Uniti e le aspettative di crisi nel mercato globale, combinati con il costante aumento della valuta locale nei confronti del dollaro americano e conseguentemente peggioramento delle ragioni di scambio, potrebbero determinare una congiuntura economica meno positiva a fine 2008-09.
La stessa Banca Centrale avverte, tuttavia, come riferisce l'Ice di Tel Aviv, che il rallentamento dell'attività economica ancora in atto negli Stati Uniti e le aspettative di crisi nel mercato globale, combinati con il costante aumento della valuta locale nei confronti del dollaro americano e conseguentemente peggioramento delle ragioni di scambio, potrebbero determinare una congiuntura economica meno positiva a fine 2008-09.
24 Luglio 2008, http://www.loccidentale.it/
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