lunedì 12 gennaio 2009

Tel Aviv

Spett. RAI – Mediterraneo,................Capita tuttavia a volte che per complessità della vicenda e di reperimento nonché selezione immagini, si commettano delle inesattezze che possono considerarsi tutt’altro che insignificanti nel montaggio video di alcuni filmati:
nella puntata di oggi, è stata da Voi trasmessa una serie di immagini che ne contiene una fuori contesto. Nella serie di immagini intitolate “occupazione” (occupazione israeliana dei territori arabi a seguito della Guerra dei Sei Giorni del 1967 e del Kippur del 1973), è stata inserita anche un’immagine del cosiddetto “muro” cioè la barriera difensiva che Israele ha istallato lungo percorsi -espressamente mai intesi come “confini”- per difendersi (efficacemente a quanto pare) dagli sconvolgenti attentati terroristici rivolti contro i civili inermi israeliani.A nostro avviso questo inserimento è un errore grossolano poiché appunto il muro o barriera non è mai stata intesa da Israele né come “definitiva” (tant’è che è stata spostata più volte per decisione della stessa Corte Suprema israeliana dietro richiesta dei Palestinesi) né soprattutto come “confine” e questo da solo basterebbe a non qualificarla affatto come elemento di “occupazione”.
Insieme al fatto -mai ricordato- che dopo l’occupazione militare ci sono stati anche i ritiri da gran parte dei territori occupati durante le predette operazioni militari, ci pare totalmente inappropriato l’uso delle immagini della barriera per indicare una “occupazione” che peraltro sia sotto l’aspetto amministrativo che militare è da lungi terminata.Le stesse operazioni militari di Israele in atto in questi giorni nella cd. Striscia di Gaza sono per stessa ammissione di Israele operazioni volte allo smantellamento dell’apparato militare di Hamas ed in particolare delle rampe di missili Qassam e Grad e dei depositi di missili ed armamenti vari che da circa un anno si abbattono sul territorio israeliano costringendo quasi un milione di civili israeliani a vivere nei rifugi.Se non è quindi una occupazione la stessa serie di operazioni di questi giorni, a maggior ragione non lo è una edificazione di una barriera difensiva.Come Associazione di amicizia invitiamo la Redazione di Mediterraneo a trasmettere le immagini degli amici Palestinesi che sono in pericolo di vita in quanto ostaggio di fazioni definite dalla stessa UE “terroristiche”, poiché siamo convinti che dando poderosa voce ai Palestinesi vittime dei fanatici si possa dare un importante contributo a quella pace cui noi tutti aneliamo per i nostri amici Israeliani e Palestinesi.Vi ringraziamo per l’attenzione e Vi auguriamo un buon 2009 di buon lavoro, perché una buona immagine, un buon servizio, possono contribuire forse più di qualunque altra azione allo sviluppo di una cultura di tolleranza e rispetto reciproco che ci sembra possa essere caratterizzata e riassunta proprio dal Mediterraneo nel suo insieme, dalle colonne d’Ercole alle terre amiche di Israele & Palestina, con la speranza che presto si possa affrotnare anche il negoziato definitivo fra la Siria e il Libano e la libia e tutti i Paesi che ancora non riconoscono il legittimo diritto di Israele ad esistere e lo stesso Stato di Israele.Shalom Salaam Pace!
Federico Falconi Nocentini Presidente della Associazione Trevigiana Italia-Israele
http://www.italiaisraele.free.bm/

1 commento:

Anonimo ha detto...

non c'è aspettarsi molta esattezza a volte dai canali rai, la tv italiana e' a livelli penosi, finché la gente ontinua a tollerare giochini e programmi per idioti. preferisco guardarmi informazioni più corrette, anche in tedesco, della rai sender bozen. cmq non mi aspettavo che mediterraneo , una dellepoche trasmissioni intelligenti, facesse error del genere. david, firenze