sabato 24 ottobre 2009













Rutu Modan


Fumetto - Rutu Modan e il formato comic book

Nel libro intervista “Eisner/Miller conversazioni sul fumetto”, le prima pagine sono dedicate al formato dei fumetti. Soprattutto negli USA il formato comic book è una certezza editoriale, così come in Italia il formato Bonelli e in Francia l’album.Tutti questi formati nascono da tradizioni e scelte soprattutto produttive. Il comics book non è altro che un quotidiano piegato più volte fino ad arrivare a quel 17x26 cm che ha fatto sudare più di uno stampatore.Nella storia del fumetto diversi autori hanno cercato di superare questo limite esplorando nuove soluzioni. In Italia non possiamo dimenticare gli esperimenti del gruppo di Linus o di Frigidaire. Mentre negli Stati Uniti lo stesso Miller con il volume “300”, ha realizzato un libro orizzontale, con pagine ampie dove le tavole esplodevano in tutta la loro potenza espressiva.Will Eisner però ricorda come la leggibilità non è solo legata alla capacità di un autore di produrre una storia che abbia senso, ma anche al fatto che il layout della storia disegnata sia riconoscibile dai lettori. La stessa differenza tra leggere da sinistra o da destra. Insomma Eisner apprezza l’innovazione, ma da buon educatore, sa che c’è sempre il rischio che si perda qualcosa del messaggio se non si rispettano certe regole.Rutu Modan (nella foto in alto) fa parte di alcuni fumettisti che ha esplorato con particolare intensità l’uso del web per raccontare storie attraverso il disegno. Proprio anni fa Franco Carlini ne “Lo stile del web” ricordava come le prime forme di comunicazione dell’uomo, dopo i gesti e i suoni, sono stati i disegni, quegli “affreschi” nella caverna di Lascaux, ha iniziare il cammino dell’uomo. È l’immagine a essere la forma più naturale e antica della nostra comunicazione. Il web è nato scritto, ma via via è ritornato in quella caverna. Il fumettista in questo caso si può trovare a suo agio.Rutu Modan ha curato nel 2007 un blog disegnato dove non ha fatto altro che trattare gli argomenti di qualunque blogger, ma disegnando. Così l’incarico di portare la nonna dal parrucchiere diventa l’occasione per confrontarsi con lei sul futuro di donna. Mentre il periodo della gravidanza e del successivo parto, sono l’occasione per parlare dell’esigenza del riposo.Infine un’altra nonna racconta di Varsavia e del suo arrivo a Tel-Aviv.L’interessante lavoro di Modan è aver combinato formato del fumetto con formato della pagina web. In realtà il web ha rilanciato una vecchia forma… il rotolo. Le pagine si srotolano sul nostro programma di navigazione. Ed ecco che Modan ha scelto il percorso più naturale per disegnare i suoi racconti. Invece di realizzare immagini quadrate, tipo vignette, che vanno lette girando pagina (cioè cliccando su un simpatico bottone), ha disegnato le storie tutte in unico rotolo che scrolla si legge in un’unica pagina web.La modalità narrativa perciò cambia. Il testo si alterna alle immagini, scompaiono le nuvolette, le immagini sono “fermi immagine” del pensiero della autrice.Un interessante lavoro di composizione della pagina web, che sfrutta forse una delle funzioni più scomode del web, lo scrolling della pagina, ma nello stesso tempo lo trasforma in un modo innovativo di raccontare, rompendo la banalità delle parole.Andrea Grilli http://www.moked.it/

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