venerdì 4 dicembre 2009



Israele: chiesto al parlamento di far abbassare il volume dei muezzin

La tv saudita al Arabiya sostiene che ormai sia guerra aperta ai muezzin dei minarti. Pare infatti che sia stata avanzata al parlamento israeliano, il Knesset, una proposta di legge per far abbassare il volume degli altoparlanti dei minareti durante la preghiera mattutina dei fedeli palestinesi."Dopo il bando svizzero ai minareti - si legge sul sito web dell'emittente araba - anche Israele vuole vietare ai muezzin la chiamata alla preghiera dalle moschee di Gerusalemme". Secondo la stampa israeliana, una proposta di legge presentata alla Knesset dal deputato del partito Kadima, Aryeh Bibi, chiede di abbassare il volume delle chiamate dei muezzin. "Se proprio vogliono sentire il muezzin, i musulmani devono trovare il modo per farlo senza disturbare gli altri", è stato il commento del parlamentare che ha affermato di aver ricevuto molte lamentele per le chiamate dei muezzin alle prime ore del mattino. La prima delle cinque preghiere giornaliere previste dall'islam si effettua al sorgere del sole. http://www.sabatoseraonline.it/, 03 dicembre 2009

1 commento:

Anonimo ha detto...

beh,viviamo in un'epoca ipertecnologica,la chiamata alla preghiera inviando un semplice sms..