giovedì 10 dicembre 2009


Gerusalemme

Israele si difende dagli "infiltrati"

TEL AVIV - Israele intende costruire una barriera lungo il proprio confine con l'Egitto per impedire l'ingresso di infiltrati provenienti dall'Africa, secondo quanto anticipa oggi il quotidiano "Maariv". Il giornale precisa che il premier Benyamin Netanyahu ritiene ormai necessaria la realizzazione dell'opera per prevenire nuove ondate migratorie dal Terzo mondo che - teme - rischiano di alterare la demografia di Israele.Netanyahu, aggiunge il giornale, rileva con preoccupazione che la zona meridionale di Israele è uno dei punti di contatto geografico fra il Terzo mondo ed un Paese sviluppato. Mentre altrove quanti cercano di abbandonare l'Africa devono attraversare tratti di mare, nella zona compresa fra il Sinai egiziano ed il Neghev israeliano non ci sono ostacoli fisici.Da qui la necessità di erigere una barriera più o meno sofisticata a seconda, spiega il giornale, delle disponibilità economiche di Israele. http://www.lasicilia.it/

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