mercoledì 17 febbraio 2010


Per la Clinton l’Iran “sta trasformandosi in una dittatura militare”

L’Iran sta trasformandosi in una dittatura militare. La Guardia rivoluzionaria agli ordini del presidente Ahmadinejad avrebbe di fatto esautorato il governo e il Parlamento.Il segretario di stato americano Hillary Clinton ha espresso queste valutazioni davanti a una platea di studenti riuniti a Doha, prima di volare in Arabia Saudita ultima tappa del suo viaggio nei paesi del Golfo Persico.Il nuovo assetto che si sarebbe creato a Teheran non implica, ha specificato la Clinton, l’abbandono del dialogo con il regime ma rende necessaria una risposta chiara e netta della comunità internazionale. Un messaggio senza equivoci che obblighi Ahmadinejad a rinunciare al piano di sviluppo nucleare.Giovedi scors, in occasione delle celebrazioni per il 31 esimo anniversario della rivoluzione, Mahmud Ahmadinejad aveva annunciato davanti a una folla di sostenitori che il primo quantitativo di uranio arrichito all 20% era pronto. Le reiterate minaccie a Israele fanno temere che l’obiettivo reale sia quello di dotarsi di un’arma capace di minacciare il paese vicino.Di sanzioni contro Teheran ha parlato ieri anche il presidente russo Medvedev che ha ricevuto al Cremlino Beniamin Nethaniahu.“Israele – ha spiegato Medvedev – è un paese con cui abbiamo molteplici e profondi legami”. Per il varo di nuove piu severe sanzioni pero’ non basta la Russia. Ci vorrebbe anche il sostegno cinese che al momento sembra improbabile http://it.euronews.net/, 16.02.10

Nessun commento: