lunedì 29 marzo 2010


................La Cisgiordania e' stata militarmente occupata per 19 anni (1948-1967) da quello che si chiamava nel 1948 il Regno di Transgiordania, entita' artificiale creata dagli inglesi nel 1922 con il nome di Sheikdom of Transjordan, a seguito di una guerra di aggressione e pertanto illegale secondo il diritto internazionale ed i principi delle Nazioni Unite. I villaggi e le magnifiche cittadine che Israele ha costruito in quella parte del paese che storicamente si chiama Giudea e Samaria, sono dal mondo che "ignora" chiamati erroneamente "insediamenti", ma secondo il diritto internazionale sono a tutto diritto villaggi e cittadine facenti parte dello Stato di Israele... il diritto internazionale non e' una cosa che uno possa tirare come la gomma o possa essere oggetto di opinioni ed in quella regione il diritto internazionale e' rappresentato dalle due risoluzioni della Societa' delle Nazioni alla Conferenza di San Remo del 1920 e del 1924. Nella prima si istituisce il Mandato di Palestina che comprendeva l'area del presente Stato di Israele, incluso il West Bank (del Giordano) e la Transgiordania con il preciso ed unico obbiettivo di preparare la creazione di uno Stato degli Ebrei (di tutto il mondo) e ahime' la Societa' delle Nazioni nomina come Mandataria la perfida Albione (l'Inghilterra) e le affida in amministrazione fiduciaria la Palestina. Nella Risoluzione di San Remo nel 1920 la Societa' delle Nazioni ingloba la Dichiarazione Balfour del 1917 che dopo aver dichiarato che il Governo di Sua Maesta' (britannica) fara' di tutto per facilitare la creazione di una "national home" in Palestina per il popolo Ebraico ("for the Jewish people") aggiunge che "...niente sara' fatto che possa pregiudicare i diritti civili e religiosi delle esistenti comunita' non-ebraiche in Palestina, o i diritti e lo status di cui godono gli Ebrei in qualsiasi altra nazione". ("...nothing shall be done which may prejudice the civil and religious rights of existing non-Jewish communities in Palestine, or the rights and political status enjoyed by Jews in any other country").
Questo e' piu' importante di quello che sembri a prima vista, perche' il corpo supremo che allora creava e rappresentava la legge internazionale, la Societa' delle Nazioni, sentenzia che di tutte le popolazioni nel Mandato di Palestina, l'unico popolo ad avere diritti politici e quindi diritto ad avere uno stato ("national home per tutti gli Ebrei che vogliano stabilirvisi) e' solo ed esclusivamente il popolo Ebraico, mentre gli altri non-ebrei, avranno garantiti tutti i diritti "civili e religiosi". E nessuno puo' dire che lo Stato di Israele al giorno d'oggi non onori questi obblighi.
Nel 1922, la "perfida Albione", proditoriamente e alla faccia dei suoi obblighi come nazione fiduciaria del Mandato di Palestina, sottrae il 76% del territorio del Mandato, la Transgiordania, e lo consegna al figlio del suo amico Hussein, Sceriffo della Mecca e capo della tribu' degli Hashemiti, che fuggiva dall'Arabia incalzato dal predone Ibn Saud che finira' per prendersi tutta l'Arabia. Pertanto, Abdallah, uno straniero dell'Arabia diviene Sceicco di Transgiordania ed il territorio viene battezzato Sceiccato di Transgiordania mentre suo cugino Feisal viene insediato dalla stessa Inghilterra in quello che diviene Iraq. Nel 1946 lo Sceiccato cambiera' nome in Regno Hashemita di Transgiordania, ma ciononostante verra' riconosciuto solo dalla Gran Bretagna e nel 1947 dal Pakistan!A seguito del furto della maggior parte del Mandato di Palestina da parte della Gran Bretagna, la Societa' delle Nazioni, sollecitata dalla ladra, (ma maggior vincitrice della Grande Guerra), emette una seconda risoluzione nel 1924 sempre a San Remo, in cui si ribadiscono tutti i principi ed i punti della prima Risoluzione, salvo per la correzione che il confine orientale del Mandato di Palestina e' la riva sinistra del Giordano e che per quanto riguarda il territorio ad est del Giordano una diversa soluzione e' stata trovata.I principi, le risoluzioni e le responsabilita' della Societa' delle Nazioni sono stati ereditati, assorbiti ed inglobati nella carta costituente delle Nazioni Unite e mai abrogati. Fanno quindi parte del diritto internazionale compresa anche la realta' che la Cisgiordania/West Bank/Giudea e Samaria non sono territori palestinesi o territori occupati, ma parte integrante dello Stato di Israele, voluto e riconosciuto dalle Nazioni Unite. La spartizione dell'area votata nel 1947 dall'Assemblea dell' ONU in uno stato ebraico ed uno arabo, in primis non e' vincolante in quanto e' una risoluzione dell'Assemblea e non del Consiglio di Sicurezza, e in secundo e' stata nullificata dalla non accettazione degli stati arabi e dall'aggressione militare al neonato Stato di Israele del 15 Maggio 1948 da parte di 5 eserciti arabi........Enzo Nahum

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