Corteo organizzato in solidarietà del popolo palestinese. Piccoli arabi urlano: «Assassini»
ROMA - «Rompiamo l'assedio di Gaza, fermiamo i crimini israeliani». Dietro uno striscione con questa scritta, centinaia di persone sono partire da piazza della Repubblica a Roma per il corteo organizzato dalla «Rete romana di solidarietà per il popolo palestinese» contro l'attacco israeliano alla flottiglia «Free Gaza». I bambini in testa al corteo (Ansa)IN PIAZZA - In testa al corteo bambini arabi che sventolano la bandiera palestinese e gridano slogan come «Israele assassina» e «Giù le mani dai bambini». Al corteo anche diverse donne arabe con il velo e altri manifestanti che indossano la kefiah, i quali urlano slogan che invitano a boicottare Israele. Il corteo è diretto a Trinità dei Monti. All'inizio del corteo ha partecipato alla manifestazione anche Manolo Luppichini uno degli attivisti italiani liberati. PRO-ISRAELE - Presidio pro-Israele a Roma, nel ghetto ebraico, dove alcune persone stanno controllando la zona con una sorta di sit-in organizzato contro l'altro corteo in difesa della Palestina. L'iniziativa è stata organizzata al Portico d'Ottavia dal 'Circolo 48', formato da persone appartenenti alla comunità ebraica. «Siamo circa 450 persone e difendiamo la zona per evitare eventuali disordini da parte di manifestanti isolati che hanno partecipato al corteo pro-Palestina», ha spiegato Angelo del 'Circolo 48'.
04 giugno 2010, http://roma.corriere.it/

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