soldatesse a spasso x Tel Aviv
Studenti e insegnanti promotori di dialogo fra ragazzi israeliani e palestinesi
Il logo dell'iniziativa Fiori di PaceSi conclude domani il percorso formativo destinato ai docenti, preludio per il progetto "Fiori di pace", un nuovo modello di educazione alla pace che vede il coinvolgimento attivo degli studenti delle scuole superiori del nostro territorio. L'iniziativa è nata a seguito della adesione del Comune di Ravenna alla campagna nazionale promossa dagli Enti Locali per la Pace "Facciamo pace in Medio Oriente", alla partecipazione nel 2008 alla conferenza di Venezia dell'assessore Stamboulis e al viaggio di pace in Israele e Palestina nell'ottobre 2009 a cui ha partecipato anche la consigliera Morigi su mandato dei capigruppo del Consiglio comunale.
Nello scorso anno scolastico gli studenti del liceo statale Maffei di Verona, insieme ai docenti e agli operatori della città veneta che hanno già aderito al progetto promosso dalla rivista "Confronti", hanno incontrato circa 200 studenti delle nostre scuole per raccontare la loro esperienza: la reazione degli studenti è stata particolarmente interessata. Difatti, oltre ad aver avuto l'adesione di 3 classi, anche circa 60 ragazzi hanno aderito a livello individuale: l'aspetto che ha mobilitato i nostri studenti è stato quello partecipativo, ovvero il non essere fruitore di un messaggio, ma un attivatore di dialogo. Si tratta di un lavoro di "mediazione dei punti di vista" di cui diventano attori i nostri studenti, guidati da docenti e operatori, tra ragazzi della stessa età israeliani e palestinesi.L'attività prevede anche un momento finale di accoglienza degli studenti israeliani e palestinesi nella nostra città, incontro impraticabile nella realtà in cui vivono. Il dialogo difatti nei prossimi mesi avverrà in via telematica, con l'ausilio dei Social Network. La parte di preparazione, ovvero la formazione dei docenti, si conclude domani, mercoledì 20 ottobre con l'incontro dal titolo "Il progetto di pace e la sua fattibilità sul territorio" che si terrà presso la sede di CittàAttiva - via Carducci 14 a Ravenna.L'incontro sarà tenuto dal Direttore della rivista Confronti, Gian Mario Gillio, che segue il progetto fin dalla sua nascita ed è il partner tecnico del nostro Comune. http://ravennanotizie.it/ 19 ottobre 2010
Nello scorso anno scolastico gli studenti del liceo statale Maffei di Verona, insieme ai docenti e agli operatori della città veneta che hanno già aderito al progetto promosso dalla rivista "Confronti", hanno incontrato circa 200 studenti delle nostre scuole per raccontare la loro esperienza: la reazione degli studenti è stata particolarmente interessata. Difatti, oltre ad aver avuto l'adesione di 3 classi, anche circa 60 ragazzi hanno aderito a livello individuale: l'aspetto che ha mobilitato i nostri studenti è stato quello partecipativo, ovvero il non essere fruitore di un messaggio, ma un attivatore di dialogo. Si tratta di un lavoro di "mediazione dei punti di vista" di cui diventano attori i nostri studenti, guidati da docenti e operatori, tra ragazzi della stessa età israeliani e palestinesi.L'attività prevede anche un momento finale di accoglienza degli studenti israeliani e palestinesi nella nostra città, incontro impraticabile nella realtà in cui vivono. Il dialogo difatti nei prossimi mesi avverrà in via telematica, con l'ausilio dei Social Network. La parte di preparazione, ovvero la formazione dei docenti, si conclude domani, mercoledì 20 ottobre con l'incontro dal titolo "Il progetto di pace e la sua fattibilità sul territorio" che si terrà presso la sede di CittàAttiva - via Carducci 14 a Ravenna.L'incontro sarà tenuto dal Direttore della rivista Confronti, Gian Mario Gillio, che segue il progetto fin dalla sua nascita ed è il partner tecnico del nostro Comune. http://ravennanotizie.it/ 19 ottobre 2010
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