giovedì 9 dicembre 2010


Dahab

Sono stato a Sharm El Sheikh, ma preferisco chiamarla Ophira, a Di-Zahav e Neviot (oggi Dahab e Nuweiba) nel 1974, e poi molti anni sino all’86.Dal 1967 il Sinai era Israele, a Sharm c’era un villaggio Ophira, una scuola agraria, un ostello della Gioventù, un camping, il Marina Sharem hotel a Na’ama bay e tre diving, piu alcune imbarcazioni da charter, ed una guarnigione militare Israeliana con una piccola base navale. il tutto durò sino al 25 Aprile 1982 quando, a seguito degli acordi di Camp david con l?Egitto, Israele abbandonò il Sinài.Da allora, sino all’86. l’area rimase disabitata ed un vero paradiso ambientale, successivamente si trasformò nell’orrore e nello scempio ambientale odierno.Tutto ciò era ben prevedibile, turisti, specialmente russi, per attirare gli squali hanno iniziato a nutrirli e questi squali del genere longimanus hanno perso il timore per quella creatura aliena che appare l’uomo in acqua, in più, notizia recente, pare che sia stato gettate in mare nell’area diverse carcasse di pecore da una nave, le pecore putrefacendosi generano un forte odore di ammoniaca che attira gli squali. Questi squali hanno la capacità di alzare la testa fuori dall’acqua ed annusare l’aria in superficie, infatti spesso seguono i pescherecci, essendosi abituati all’odore di ammoniaca che gli segnala le carcasse di pecora potrebbero essere attratte dall’urina degli uomini in acqua che emana lo stesso odore. 7 dicembre 2010 http://www.focusonisrael.org/

Nessun commento: