martedì 7 dicembre 2010


Israele, diritto, modernità e libertà

[...] essendo l’aperto antisemitismo delegittimato (ancora per poco, pare) dagli avvenimenti della storia del XX Secolo, si manifesta con la menzogna, il pregiudizio, i doppi pesi e misure nei confronti d’Israele.Tanto per cominciare, negare il diritto all’esistenza d’Israele, oltre ad essere segno d’immensa stupidaggine – Israele esiste e prospera ed è un’isola di modernità, libertà e diritto in un medio oriente governato da satrapi, che piaccia o no agli antisemiti di ogni tipo – vuole anche dire negare la storia e la legittimità conferita dalle due sole legittime istanze internazionali che l’hanno legalmente decretata: la Conferenza di San Remo del 1920 (Confermata dalla Lega della Nazioni nel 1922), che stabilì il “diritto del Popolo Ebraico alla propria patria e alla costituzione di uno Stato indipendente ebraico in Palestina”; e la decisione dell’ONU del 29 Novembre 1947.Tutti questi paesi, che assistettero imbelli e compiaciuti allo sterminio di milioni di Ebrei in Europa, o che ne presero parte diretta o indiretta, ovviamente sono abituati a pacificare per concessioni tutti i regimi liberticidi sin dagli anni ’30, e continuano a farlo imperterriti. Gli assegni dei petrolieri arabi per loro sono evidentemente più importanti della libertà e della giustizia. Non si sognano di cessare le relazioni commerciali o diplomatiche con paesi dove si pratica la mutilazione sessuale delle donne, l’inesistenza di ogni democrazia reale o formale, il razzismo di stato (quanti sanno , per esempio, che SOLO I MUSULMANI possono recarsi alla Mecca, e quanti hanno mai denunciato tale “Apartheid”?), l’appoggio finanziario e logistico ai terroristi che insanguinano il Medio Oriente e L’europa, la negazione dei diritti umani di base (quanti protestano la PENA DI MORTE in Giordania, nell’Autorità Palestinese, eccetera, per chi vende case o terreni ad Ebrei?), lo schiavismo (ancora praticato de facto se non de jure dalla Mauritania all’Arabia Saudita e altri paesi del Golfo), la corruzione, il feudalesimo, eccetera.Ai satrapi e agli antisemiti, se non addirittura agli islamo-nazisti, codesti signori preferiscono mandare soldi e continuare in rapporti normali che permettono loro di continuare ad opprimere le loro popolazioni e a seminare la morte, non il progresso. Se la prendono con un paese dove, al limite del masochismo, gli arabi votano alle elezioni e sono presenti in parlamento, che continua a produrre ricerca medica e tecnologica che salva vite e migliora la vita quotidiana di mezzo mondo. Quanti fra i critici e boicottatori d’Israele sono pronti a RINUNCIARE alle invenzioni israeliane: dalle chat ai telefonini, ai processori per computer portatili, alle medicine generiche a basso costo, ai procedimenti chirurgici non invasivi, eccetera? Quanti premi Nobel per medicina, biologia, eccetera, hanno vinto negli ultimi 100 anni nei paesi musulmani che cosí tanto premono per cancellare Israele dalla carte geografica e di cui codesti individui sono cosí solerti sostenitori?La battaglia per la libertà del mondo occidentale va di pari passo con la lotta in favore d’Israele, come ben disse Eric Hoffer il 26 Maggio 1968 sul Los Angeles Times ( http://www.factsandlogic.org/outstanding_hoffer.html ):Sergio Hadar Tezza

4 commenti:

Ifigenia ha detto...

Grazie!

Chicca Scarabello ha detto...

Che bel commento! Grazie a te, ma vorrei capire per cosa mi hai ringraziato, o ti riferivi all'autiore dell'articolo? A presto

Ifigenia ha detto...

Come sarebbe a dire per cosa ti ho ringraziato?

Hai preso l'articolo dal mio blog, mi ha fatto piacere, come ha fatto piacere a Sergio, l'autore dell'articolo, che ho immediatamente avvisato.

Fa piacere a tutti quando i propri articoli catturano l'attenzione al punto di venire ripresi, con indicazione dell'autore e della fonte.

Credimi, a volte ho visto miei articoli copiati e fatti passare come propri, è veramente una tristezza.

Comunque bellissimo questo blog, forse le informazioni che vengono date sono troppe ed è difficile leggere tutto e stare dietro a tutto, comunque pubblicate un sacco di articoli interessanti.

A rileggerci!

Chicca Scarabello ha detto...

Grazie, grazie Ifigenia, che bello ricevere tanti complimenti. Me li prendo tutti molto volentieri e ti confesso che faccio tutto da sola e puoi ben capire quanto lavoro ciò mi comporta. Nella mia scelta di articoli, cerco di alternare cose "serie" ad altre più divertenti e curiose, cercando, nelle mie scelte, di essere sempre rispettosa anche di chi non la pensa come me.E' doveroso mettere la fonte, ci mancherebbe altro che rapinare gli altri. Grazie e spero a presto Chicca