Le importazioni israeliane di diamanti lavorati nel 2010, saltano dal 48,1% ai cinque miliardi di dollari nel 2010. L'incremento è avvenuto nel momento in cui l'industria si è ripresa dalla crisi finanziaria globale e ha iniziato a far sentire la propria presenza in Asia.Lo ha riferito il ministro del Tesoro israeliano, affermando che il settore dei diamanti è uno dei più grandi e assorbe una parte significativa delle esportazioni totali del Paese, circa ottanta miliardi di dollari lo scorso anno. "L'industria dei diamanti sta dimostrando la propria forza e flessibilità. Ci stiamo aprendo a nuovi mercati come la Cina e l'India, pur continuando a promuovere quelli tradizionali. Le prospettive di crescita del 2010 sono altissime" si legge nel comunicato dell'Associazione industriali diamanti.
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