giovedì 24 febbraio 2011


Israele: IV Conferenza-Fiera internazionale sulle energie rinnovabili

Mercoledì 23 Febbraio 2011 http://www.focusmo.it/
Mentre la Libia affonda nella guerra civile e l’Egitto cerca di dare forma al dopo-Mubarak, da Eilat, nel sud d’Israele, arriva un nuovo, allarmante monito: «Se i disordini contageranno anche l’Arabia Saudita, il mondo sarà costretto a fronteggiare una catastrofe economica». A dirlo è Gal Luft, esperto di energia dell’Istituto di Analisi sulla sicurezza globale di Washington.
Luft ha parlato oggi durante la IV Conferenza-Fiera internazionale sulle energie rinnovabili apertasi ieri nella cittadina sul Mar Rosso. «L’economia globale – ha spiegato l’analista – non potrebbe sopravvivere pagando un prezzo di 200 dollari per un barile di petrolio. Abbiamo visto cosa sta accadendo oggi con la Libia; provate solo a immaginare cosa succederebbe un domani se l’Arabia saudita venisse travolta da simili disordini e interrompesse le forniture di petrolio». Anche il ministro israeliano delle Infrastrutture, Uzi Landau, è intervenuto all’appuntamento internazionale. Il ministro ha auspicato che Israele e, in generale, l’Occidente si affranchino prima possibile dalla dipendenza dal petrolio arabo, spingendo l’acceleratore sulle energie rinnovabili. «Il petrolio finanzia il terrorismo islamico – ha accusato Landau –; ogni volta che mettiamo mano al portafogli per pagare la benzina, il 20-30 per cento finisce nelle tasche di Paesi che sostengono i professionisti del terrore. In questo modo, finanziamo al-Qaeda e Hezbollah, l’Iran e le sue ambizioni nucleari». «L’introduzione delle automobili elettriche in Israele – ha aggiunto – è una missione nazionale, e il mercato di queste vetture, così come il ministero lo ha immaginato, sarà aperto, competitivo e sicuro. La nostra politica è di mantenere aperto l’accesso ai diversi competitori». La Conferenza-Fiera internazionale Eilat-Eilot sull’energia rinnovabile è il più importante appuntamento del settore in Israele, e una delle vetrine internazionali più conosciute. L’evento punta a far incontrare gli attori locali e internazionali, privati e istituzionali, che operano nel campo dell’ambiente e dell’energia pulita in modo da offrire opportunità di business nel mercato locale e globale, e definire le linee strategiche per le politiche energetiche del futuro.

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