martedì 1 marzo 2011


quartiere ebraico a Tripoli ani '40(prima della cacciata dal Paese)
I parenti ebrei di Gheddafi: “Il Colonnello può chiedere esilio qui in Israele”

«Gheddafi? Lo aspettiamo qui, a casa nostra. Del resto è un nostro parente stretto». Udite e udite: dopo l’apertura (implicita) all’esilio all’estero da parte americana, il Colonnello libico potrebbe rifugiarsi nientemeno che in Israele. Anche perché pare essere di origine ebraica.A sostenerlo sono due donne israeliane (ma di origini libiche) ascoltate dal settimanale «Israel Today». Gueta Brown e la nipote Rachel Sàda l’anno scorso avevano detto al secondo canale televisivo israeliano di essere parenti del raìs libico. «Mia nonna è sorella di quella di Gheddafi», ripeteva Gueta ai microfoni. La storia, secondo la donna, sarebbe iniziata quando la nonna (ebrea) di Gheddafi aveva sposato un ebreo libico.A causa dei maltrattamenti, la nonna, sarebbe scappata e sposata di nuovo con un musulmano capo di una tribù libica. Dall’ultima unione sarebbe nata la mamma di Gheddafi. E malgrado si fosse convertita all’Islam, la nonna di Gheddafi «rimane sempre ebrea secondo la legge israeliana». http://falafelcafe.wordpress.com/

Nessun commento: