domenica 17 aprile 2011



TORNEO DI CALCETTO PER BAMBINI (in kibbutz) Il Roma Club Gerusalemme in collaborazione con la Hevrat Iehude` Italia e la scuola calcetto kibbuz Baraam organizzano un torneo di calcetto per bambini di eta` 6-10 anni. Il torneo si terra` il 26 Aprile prossimo presso il kibbuz Baraam. Il Roma Club Gerusalemme e la Hevrat Iehude` Italia offrono un pulmino che partira` la mattina del 26 Aprile da Gerusalemme. Durante il viaggio verra` distribuita una colazione al sacco per tutti i bambini. Medaglie e coppe per i vincitori !! I posti sono limitati. Il prezzo per tutta la giornata e` di 50 shekel a bmbino. Per le prenotazioni chiamare il numero 05-44-500018 comites-israele@googlegroups.com

Nasce il Roma club Gerusalemme TIFO SENZA CONFINI . Iniziativa ebraica, con soci anche arabi TITOLO: Nasce il Roma club Gerusalemme, contro la banalita' dei confini, delle razze. Un club urlato da uno striscione in tribuna Monte Mario, uno dei tanti che dipingono l' Olimpico nel giorno di festa, ma scritto in Israele con la penna di un giovanotto di trentaquattro anni, emigrato alla ricerca di una vita migliore, di citta' senza barriere per chi su una seggiolina a rotelle scopre montagne che, a sguardi meno attenti, possono sembrare soltanto gradini. Fabio Sonnino, pero' , felice fra i suoi computer, non ha dimenticato una cosetta che poteva avere soltanto qui: la Roma, la squadra di calcio che andava a vedere con Dario Di Cori e che, adesso, in Israele, era diventata la molla della nostalgia. Bastava cercarla, la domenica sera, sulle tre reti Rai, o su Eurosport, o Mediaset, per provare brividi. Cosi' racconta Di Cori, anche lui emigrato in Israele abbiamo deciso di ufficializzare quelle serate di nostalgia. Ci siamo visti per un periodo a casa di Fabio finche' non abbiamo pensato di fare le cose in grande. Attraverso Giorgio Heller siamo entrati in contatto con l' associazione dei Roma club; Fausto Iosa, il vicepresidente, ci ha accolti a braccia aperte e siamo partiti. In ventiquattr' ore abbiamo trovato una valanga di adesioni. Di tessere ne abbiamo date soltanto 200 ma i soci sono circa duemila. E il bello e' che non si tratta soltanto di ebrei, perche' abbiamo diversi arabi musulmani. E questo e' il nostro messaggio: lo sport deve essere sport, lasciamo perdere bandiere politiche e razzismo. Quanto costa il giochino di Fabio Sonnino? Poco: mezzo milione per essere iscritti fra i club ufficiali, poi un milioncino per la sede sociale a Gerusalemme (ma ci sono iscritti anche a Tel Aviv e Netania). L' iniziativa non e' sfuggita alla comunita' ebraica romana (rappresentata dal presidente Di Castro) che, anzi, l' ha sostenuta e l' assessore allo Sport, Pavoncello, ha organizzato una succursale del club. In occasione di Roma Juve la comunita' ha festeggiatoe il presidente fondatore, invitando ieri sera soci, calciatori (Candela e Delvecchio), l' assessore Milana, amici della Roma o, semplicemente, di Roma. Maccheroni Fabio Pagina 47 (18 novembre 1998) - Corriere della Sera

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