mercoledì 25 maggio 2011



Haifa

Mi associo a quanto ha scritto Sergio Della Pergola sulla recente visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Dopo 44 anni dalla fine della Guerra dei Sei Giorni, Giorgio Napolitano non è l'unico amico di Israele a sostenere l'urgente necessità della creazione di uno Stato palestinese accanto allo Stato d'Israele. Aggiungo che gli attuali "nemici" d'Israele non comprendono solo quelli che, in vari angoli della Terra, non accettano l'esistenza del nostro Stato. Il gruppo di questi nemici comprende anche molti ebrei italiani, in Italia e anche in Israele, incapaci di liberarsi da superate ideologie colonialistiche che contrastano - fra l'altro - con gli interessi del nostro stesso Stato. Alla luce di quanto accade attualmente nei Paesi arabi (confinanti e non con Israele), oltre a Netanyahu e a Lieberman anche non pochi israeliani ed ebrei della Diaspora, fra cui molti italiani, dovrebbero finalmente accendere una lampadina rossa per cominciare a riflettere seriamente.Sandro Natan Di Castro, Haifa http://www.moked.it/

1 commento:

Mella ha detto...

Come si suol dire, con amici così chi ha bisogno di nemici?