domenica 12 giugno 2011


La cucina della speranza

Electrolux in aiuto alla Fondazione Hope per salvare un orfanotrofio in Israele. Ma il container è bloccato a Pordenone. Da 6 mesi
Un appello disperato che congiunge Lombardia e Friuli Venezia Giulia. A lanciarlo è la veneta Elena Fazzini, trapiantata a Milano, presidente della Fondazione Hope (‘speranza’ in inglese), già Premio per la Pace 2009 della Regione Lombardia attraverso il settimanale Il Friuli, che nel numero in edicola oggi ha raccontato la storia. La Fondazione Hope è attualmente impegnata nel salvataggio di un vecchio orfanotrofio a nord di Nazareth, sorto ancor prima dello Stato di Israele.
“Si tratta di una struttura che accoglie circa un centinaio di minori, orfani o dati in affido dal Tribunale, della quale si occupa la comunità di Seforis dell’Ordine delle Figlie di Sant’Anna – spiega Fazzini (foto a lato) -. Sono presenti tre missionarie italiane, una egiziana e una trentina di collaboratori. L’edifico è a rischio chiusura per motivi di sicurezza, legati al suo deterioramento”. La struttura ospitante la comunità risale all’inizio del secolo e ha assoluta necessità di essere messa a norma secondo i regolamenti vigenti in materia di comunità per minori. In caso contrario la casa d’accoglienza verrà chiusa e i giovani ospiti dislocati in altri centri per minori del paese. Cosa manca? La cucina. E qui entra in gioco il Friuli. Electrolux, l’azienda svedese con sede a Porcia, ne ha messa a disposizione una nuova di zecca per sostenere l’iniziativa umanitaria di Hope. Gli stabilimenti pordenonesi hanno fornito la cucina a prezzo di costo, con un anno di garanzia, seguendo direttamente sul posto gli allacciamenti degli impianti e assumendo l’impegno di monitorare anche il montaggio. Solo che tutto il materiale, a causa di alcuni problemi burocratici internazionali, è bloccato a Pordenone, nella frazione di Vallenoncello, dove ha sede l’Electrolux Professional. Da 6 mesi.http://www.ilfriuli.it/

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Bellissima iniziativa profit for non profit: e come si fa ad aiutarli per il futuro? Caterina

Anonimo ha detto...

Se ti interessa aiutarci e partecipare alle nostre iniziative puoi contattarmi all'indirizzo chiara.nizzola@hopeonlus.org, il sito web www.hopeonlus.org. Grazie!