mercoledì 7 dicembre 2011


Corso sulla Shoà all’Unical

Introduzione scritta dall’Ambasciatore d’Israele
Attivato per il terzo anno all’Unical il corso di Storia e Didattica della Shoà, introdotta quest’anno da una lettera firmata dall’Ambasciatore d’Israele. Il Climax della Lettera corrisponde proprio all’inizio, è una frase riportata direttamente dal Romanzo "Se questo è un uomo" di Primo Levi : “Ogni uomo civile è tenuto a sapere che Auschwitz è esistito, e che cosa vi è stato perpetrato: se comprendere è impossibile, conoscere è necessario”.Più volte ci si dovrebbe interrogare sul contenuto e sul valore di questa frase, contenuta nella postfazione dell’ edizione Mondadori, una delle tantissime presenti sul mercato. Sul suo significato, recondito per molti eppure così palese. Non c’é modo di comprendere, cioé di contenere e di accetare verità come quelle dell’olocausto, perché comprendere equivarrebbe a giustificare, si può solo cercare di capire,e se non si capisce provare un’altra volta. Ma la cosa DEVE servire ad evitare errori futuri, altrimenti tutto il nostro sforzo non avrebbe assolutamente alcun senso.La lettera continua con un messaggio eloquente : "Conservare e trasmettere la memoria di questi eventi ci aiuterà ad evitare che si ripeta l’orrore che gli ebrei hanno vissuto. Purtroppo, ci sono ancora, in Europa e nel mondo, voci che negano spudoratamente la Shoah. E, se da un lato è essenziale per le nostre democrazie che il dibattito accademico si possa svolgere liberamente, è parimenti necessario rimanere vigili contro qualsiasi forma di negazionismo. Il confine fra le due cose è a volte sottile e, proprio per questo, la conoscenza fondata su dati storici è di vitale importanza."http://www.controcampus.it/

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