sabato 10 dicembre 2011

La pena, i valori


Mercoledì è entrato in prigione l'ex presidente dello Stato d'Israele per scontare la pena di sette anni inflittagli per stupro. Un momento triste per Israele, un momento per far riflettere che nessuno è al di sopra della legge in Israele. I commenti sulla stampa israeliana vertono anche sul fatto che Moshè Katzav entra in carcere senza aver capito di aver infranto la legge, senza pentimento. Vi è una cesura tra chi ha condannato e il condannato: non sembra condividano lo stesso bagaglio culturale e gli stessi valori. Non tanto una vittoria delle donne, quanto una vittoria del diritto: si infligge la pena imponendo dei valori anche a chi non li condivide. Sono difesi la donna e la sua integrità: questo dice Israele.Joe Shammah,
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