venerdì 27 gennaio 2012


Israele: Radioterapia più sicura

La società israeliana BioProtect ha messo a punto un "palloncino" biodegradabile che separa fisicamente i tessuti cancerosi e sani durante la radioterapia per la cura del cancro alla prostata per ovviare allo svantaggio principale che danneggia i tessuti sani che circondano un tumore maligno sotto i bombardamenti di radiazioni.Amir Shiner, Amministratore Delegato della BioProtect CEO dice che il “ProSpace” rappresenta una svolta nel suo campo. In uno studio internazionale che coinvolge 26 pazienti con cancro alla prostata, ProSpace ha dimostrato di ridurre significativamente la radiazione che raggiunge la parete rettale e le conseguenti complicazioni associate. A base di polimeri biodegradabili, che hanno una comprovata sicurezza, il dispositivo ProSpace è riempito con soluzione salina e impiantato con una tecnica mini-invasiva, ormai consolidata, di inserzione transperineale comunemente usata nei centri ambulatoriali. Il palloncino rimane gonfio per tutto il trattamento di radioterapia. Si scioglie e poi si riassorbe nel corpo entro tre-sei mesi, eliminando la necessità di rimozione. I pazienti coinvolti nello studio hanno riferito che non provavano disagio o dolore dal palloncino impiantato, a parte un leggero fastidio temporaneo presso l'area di accesso al perineo. Poiché la radioterapia è una forma di trattamento ben consolidata, efficace e largamente accettata per molti tipi di cancro, si prevede che il dispositivo BioProtect può essere utilizzato per implementare la radioterapia rendendola più sicura ed efficace per una maggiore varietà di tumori. Nel mese di ottobre 2010, ProSpace ha ricevuto il marchio CE, che ne garantisce la conformità ai requisiti normativi europei. "In aprile abbiamo iniziato in Italia e poi sono stati firmati accordi di distribuzione in cinque paesi europei" - riferisce Shiner. "Siamo nel mezzo del processo di lancio in quei paesi e stiamo negoziando per espanderlo ulteriormente in Europa, dove registriamo già alcune vendite."http://www.focusmo.it

Nessun commento: