giovedì 23 febbraio 2012

Israele: alternativa su ferro al Canale di Suez

Il Governo israeliano ha approvato nei giorni scorsi il progetto di realizzazione di una linea ferroviaria fra il Mediterraneo e il Mar Rosso. La ferrovia, della quale si parla da circa trent´anni, offrirà così un percorso alternativo al Canale di Suez, sebbene a costi probabilmente superiori. Il progetto è inserito nella strategia che punta a rinnovare la vocazione di Israele ad essere snodo di primaria importanza nelle vie commerciali tra occidente e oriente, cogliendo le opportunità offerte dai rapporti con le potenze economiche emergenti (Cina e India) e col Giappone. Nel progetto potrebbe essere coinvolta anche la Giordania, grazie al porto di Aqaba che, non distante da quello israeliano di Eilat, potrebbe essere utilizzato come centro di smistamento dei container in transito verso i porti israeliani.Il progetto prevede inoltre l'utilizzo di treni passeggeri superveloci per il collegamento tra Eilat e Tel Aviv; la finalità di commerciale del progetto è stata la molla principale che ne ha portato a darne il via libera allo sviluppo: ad essa si affianca la finalità turistica, anch´essa importante, ma non sufficiente a motivarne la realizzazione.Quella navale resta comunque l´opzione più economica; tuttavia l´aggiunta del collegamento ferroviario, oltre ad offrire una possibilità alternativa di collegamento, garantirà una maggiore sicurezza nel trasporto merci nei periodi di instabilità politica, riducendo la dipendenza internazionale dal Canale di Suez; nel frattempo, sembra che aziende cinesi abbiano già espresso interesse per la realizzazione del progetto; non è ancora stato infatti deciso se questa verrà portata avanti attraverso le sole risorse di Israele, o mediante la partecipazione di un Paese straniero o ancora con fondi provenienti da più investitori internazionali.http://www.portalino.it/

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