
LA TURCHIA E’, PER I GIORNALISTI, LA PiU’ GRANDE PRIGIONE DEL MONDO
Oltre 22.000 libri censurati in 60 anni secondo il ministro degli interni.Migliaia di persone sono a tutt’oggi imprigionate perché hanno espresso pubblicamente le loro opinioni.Rispondendo a un deputato del CHP, il partito kemalista e principale formazione politica all’opposizione, il ministro dell’Interno Idris Naim Sahin ha dichiarato, il 14 aprile, che 22.601 opere sono state vietate dal 1952. Tuttavia il sequestro di 529 pubblicazioni è poi stato annullato nello stesso periodo.La domanda del CHP è stata fatta dopo che 2 libri erano stati vietati nelle prigioni.Tra i libri vietati ci sono: “ La caduta di Parigi” di Ilya Ehrenburg, un libro di Clara Zetkin sulle donne, “ Il manifesto9 comunista”, “l’alfabeto socialista”, ma anche i libri di scrittori turchi e curdi come Nazim Hikmet, Aziz Nesin, Musa Anter e Ismail Besikci.Il libro “Mem-u Zin, scritto nel 17° secolo da Exmede Xani, scrittore e poeta kurdo, pubblicato dal Ministero della Cultura e del Turismo grazie al progetto di apertura politica attuato dl governo, trasformata poi in una repressione senza precedenti, si trova adesso tra i libri proibiti.PIU’ DI 6.500 SITI INTERNET CHIUSI NEL 2011.A tutt’oggi migliaia di persone sono in prigione, grazie alla legge antiterrorismo, per aver espresso le loro opinioni.Citando il Ministero della giustizia il rapporto dell’Associazione dei Diritti dell’Uomo (IHD) intitolato: L’istituzione dello Stato di Polizia, parla di 11.994 persone processate nel 2010 perché accusate di aver fatto propaganda a favore di una organizzazione terrorista . Questi processi sono stati possibili grazie alla legge antiterrorismo (TMK). Inoltre l’associazione IHD dice che 6.504 siti di internet sono stati bloccati nel 2011 anno in cui è peggiorata la repressione della libertà di espressione e della stampa.NUMEROSE PUBBLICAZIONI VIETATE.Il sito di informazioni dei diritti dell’uomo Bianet ha recensito il numero delle pubblicazioni punite e sequestrate.Secondo Bianet sette giornali sono stati sequestrati 11 volte e nove riviste 16 volte, inoltre nove annunci e tre libri sono stati vietati o sequestrati e un libro è stato indagato.MEZZI DI COMUNICAZIONE AVVERTITI.Inoltre 33 catene televisive sono state avvisate 41 volte e una radio 3 volte dalle autorità.Il Consiglio Superiore Turco per le Telecomunicazioni (RTUK) ha avvisato 500 “media” di cui 480 canali TV e 20 radio infliggendo una multa e la sospensione di 27 programmi.Sedici sedi di giornali, radio e televisioni sono stati perquisiti dalla polizia nel 2011 afferma IHD.GIORNALISTI INCARCERATI.La Turchia è la più grande prigione di tutto il mondo per i giornalisti.Secondo l’organizzazione di supporto ai giornalisti imprigionati (TGDP), 91 giornalisti la cui maggioranza è curda, dei quali 18 redattori capo e direttori sono attualmente in carcere.MAXIME-AZADI.Turquie Bianet Censure Internet Medias CHP Kurdes TGDP TMK.Liberté d’expression RTUK.Ricevuto dal sito dell’ebraismo francese j.Forum.fr
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