sabato 28 aprile 2012

 Libano: uomo scavalca rete e fugge con 2 figli in Israele

Un uomo e i suoi due figli hanno valicato indisturbati la frontiera più sorvegliata del Medio Oriente, tra Libano e Israele, fuggendo nello Stato ebraico. E' accaduto ieri sera, la stampa di Beirut ne dà conto stamani. Il quotidiano libanese an Nahar precisa che un uomo sulla trentina, di cui non si conosce la nazionalità, ha scavalcato assieme ai due figli, di sei e un anno e mezzo di età, il reticolato elettrificato eretto dagli israeliani nei pressi di Kfar Kila, località libanese a ridosso della Linea Blu di demarcazione tra i due Paesi. Libano e Israele sono formalmente in guerra dalla loro nascita come Stati indipendenti più di mezzo secolo fa. Dall'autunno 2006, più di 10.000 caschi blu dell'Onu monitorano dal lato libanese la regione frontaliera, dove da cinque anni sono tornati a schierarsi anche migliaia di soldati libanesi. Secondo il racconto di an Nahar, l'uomo si è avvicinato al reticolato attorno alle 19 locali, ha preso in braccio il figlio più grande lanciandolo al di là del reticolato, sulla strada militare controllata dall'esercito israeliano. Quindi ha lanciato il figlio più piccolo, finito in braccio al fratello maggiore. Infine, ha scavalcato la barriera, sorvegliata da telecamere a circuito chiuso dell'esercito dello Stato ebraico. Nei giorni scorsi i media israeliani hanno annunciato che nel tratto di Linea Blu nei pressi di Metulla sarà presto innalzato un muro di separazione.(ANSAmed).

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