Siria. Israele accusa:”Russia e Corea del Nord finanziano Damasco”

Il quotidiano israeliano Haaretz ha accusato direttamente Mosca e la Corea del Nord di finanziare con fondi e armi Damasco. Dal conto suo il governo siriano da tempo accusa l'Occidente, l'Arabia Saudita, Israele e il Qatar di finanziare e armare i ribelli siriani. La Siria assomiglia sempre di più a un teatro di una terribile guerra di tutti contro tutti.

-Redazione- 26 maggio 2012- Russia e Corea del Nord sono state ufficialmente accusate dal quotidiano israeliano Haaretz di fornire armi, fondi e munizioni al regime siriano di Bashar al-Assad. Teheran poagherebbe i carichi di armi diretti in Siria, mentre Mosca e Pyongyang provvederebbero a mettere a disposizione le armi. Due navi cargo, la nordcoreana Odai da 5mila tonnellate, e la russa Professor Katsman sono attese oggi nei porti siriani di Latakia e Tartus.Secondo la fonte dell'opposizione citata da Haaretz, i carichi di armi arriverebbero via cielo o via mare, pagati da uno speciale fondo messo a disposizione dalla Repubblica Islamica. A quanto spiega la fonte, ai tempi dell'Unione sovietica, la Siria pagava le armi a Mosca con forniture di beni su un arco di vent'anni. Ma ora la Russia vuole pagamenti anticipati in contanti. L'Iran invece starebbe cercando di assistere Assad in vari modi, per esempio inviando in Siria consiglieri militari e tecnologia di ultima generazione, anche se " l'aiuto più significativo è la fornitura di denaro per pagare le armi".Quasi tutti gli equipaggiamenti e le armi dell'esercito siriano sarebbero di origine sovietica e nordcoreana e per questo servirebbero continuamente pezzi di ricambio per i veicoli e munizioni per le armi. Fino ad oggi, Russia e Cina hanno impedito di approvare sanzioni internazionali contro la Siria e un embargo alla vendita di armi a Damasco. Per quanto le armi inviate ad Assad non sarebbero ultramoderne, per una guerra civile ad alta intensità come quella siriana anche dei semplici Ak-47 possono fare la differenza. Per completezza comunque andrebbe ricordato come Damasco accusi ormai da mesi l'Occidente, e più precisamente Israele, Qatar e Arabia Saudita, di finanziare con mezzi illimitati i cosiddetti ribelli siriani.http://www.articolotre.com/