lunedì 3 settembre 2012


Il deputato antisemita scopre di essere ebreo

Csanad Szegedi, europarlamentare ungherese del partito Jobbik, confessa le sue origini in una demenziale intervista: "Sono sconvolto, è una cosa difficile da accettare".

Noto agli ungheresi (e non solo) per le posizioni ultranazionaliste e ferocemente antisemite (una volta si presentò a Strasburgo vestito con l'uniforme della Guardia repubblicana magiara che durante la Seconda guerra mondiale spediva gli ebrei nei campi di sterminio), l'eurodeputato di estrema destra Csanad Szegedi ha dovuto confessare di aver fatto una sconcertante scoperta, una scoperta che gli ha cambiato la vita: le sue origini sono senza alcun dubbio ebraiche. Sua nonna, Magoldna Klein, era chiaramente un'ebrea sopravvissuta dell'Olocausto e, quando ha iniziato la sua carriera di politico populista e xenofobo, non poteva non saperlo, ironizzano oggi i blog antirazzisti ungheresi, particolarmente allegri per questa grottesca nemesi. "Non dico che la cosa non mia abbia sconvolto, ci vorrà un po' di tempo per digerirlo", ha dichiarato in un'intervista tra l'inquietante e il demenziale rilasciata al quotidiano Barikad per poi arrendersi all'evidenza: "In ogni caso penso che essere ungherese significhi avere una certa responsabilità verso la patria e non una questione di razza". Peccato che recentemente un suo collega di partito (lo Jobbik) aveva conquistato i primi titoli dei giornali per essersi sottoposto a un test genetico(sic) che dimostrava come nelle sue vene non scorresse sangue "ebraico o Rom", ma solo sangue ungherese. Come ha giustamente commentato il giornale on line Index.hu: "La morale di questa storia è che la stupidità non è legata al patrimonio genetico".http://www.globalist.it/QFC/NEWS_48879.jpg


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