sabato 20 ottobre 2012
L’ex premier israeliano Ehud Olmert sta
considerando seriamente l’ipotesi di presentarsi alle elezioni di
gennaio alla guida del suo partito Kadima, dopo che la sua condanna per
corruzione è stata sospesa daltribunale rendendolo eleggibile. In
un’intervista rilasciata all’inviata a Gerusalemme della Stampa
Francesca Paci, Olmert, che molti sondaggi e opinionisti israeliani
indicano come l’unico politico in grado di impensierire la corsa alla
rielezione di Netanyahu, ha spiegato gli errori compiuti dall’attuale
primo ministro in questi anni. “L’uomo che rappresenta la nostra
legittima battaglia con l’Iran si è mosso in modo aggressivo e
provocatorio – ha spiegato tra le altre cose Olmert – Israele ha diritto
alle sue preoccupazioni, ma colui che le esprime è inappropriato”.Ancora dal Medio Oriente arriva una notizia importante: domani si
terranno, per la prima volta dopo sei anni, le elezioni amministrative
in Cisgiordania (non a Gaza perché Hamas non lo permette). Ariferire i
dettagli della questione è Joshua Mitnick sul Wall Street Journal, mentre la rivista Internazionale riporta
un breve pezzo di Amira Hass a proposito di un tentativo di dare vita,
in 36 dei 94 comuni in cui si andrà alle urne, a una lista unica “di
sinistra”, che si batta per riforme sociali.Il britannico Times
riporta i contenuti dell’intervista rilasciata da Gilad Shalit alla
televisioneisraeliana Channel 10 in occasione del primo anniversario
della sua liberazione. Shalit parla dell’amore per lo sport che lo ha
sostenuto durante gli anni della prigionia, consentendo persino alcuni
momenti di “condivisione” con i suoi carcerieri e della difficoltà di
tornare a una vita normale, e conclude “Sarà dura per me vedere i miei
figli compiere il servizio militare. Allo stesso tempo Israele mi ha
tirato fuori da lì. Non ho dubbi che li manderò nell’esercito”.Sul Corriere della Sera
ancora un intervento sull’anniversario della morte di Muammar Gheddafi:
Lorenzo Cremonesi racconta la terribile violenza del linciaggio cui il
colonnello èstato sottoposto insieme agli uomini che lo accompagnavano e
la situazione di instabilità in cui tuttora versa la Libia.http://moked.it/blog/
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