Voto in Israele, Parlamentospaccato
Pareggio tra destra e sinistra
Il centrista Lapid ago della bilancia
Un sostanziale pareggio, almeno dal punto di vista strettamente
matematico, tra il blocco dei partiti confessionali e di destra e quello
di centro sinistra. È quello che indica per ora la ripartizione
provvisoria dei seggi in parlamento (120 in tutto) che esce dal voto di
ieri sera in Israele. Al primo schieramento - quello che fa capo al premier
Netanyahu - andrebbero 60 seggi, così come 60 sono quelli che ottiene
l'opposizione. Questo a patto che i partiti accreditati all'uno e
all'altro blocco restino lì dove si sono collocati prima del voto. Ma
ancora è tutto da verificare, come fanno notare molti commentatori oggi.
Sulla stampa si ventila ad esempio una possibile coalizione di governo
che includerebbe Likud-Betenu, Yesh Atid e i nazionalisti di Focolare
ebraico di Naftali Bennett. Fatto sta che dal punto di vista puramente
numerico, il Likud - pur sotto shock per il risultato definitivo -
resta, insieme ad Israel Beitenu, il primo partito con 31 seggi. Al secondo posto, la vera sorpresa del voto: il
centrista Yair Lapid di 'Yesh Atid' con 19 deputati. Una volta
proclamati dalla Commissione Centrale Elettorale, nei prossimi giorni, i
risultati definitivi dopo lo spoglio delle schede degli israeliani
residenti all'estero e con la spartizione dei voti andati alle liste non
rappresentate in parlamento, il presidente Shimon Peres dovrebbe
affidare l'incarico. Nel frattempo, si metteranno in moto le trattative
tra i partiti per arrivare ad un governo di coalizione e lì le carte
potrebbero rimescolarsi rispetto ai blocchi iniziali.I quotidiani riferiscono con titoli vistosi del
successo elettorale del partito centrista Yesh Atid (C'è un futuro) di
Yair Lapid e della severa flessione patita da Likud-Beitenu di Benyamin
Netanyahu e Avigdor Lieberman. Il filo-governativo Israel ha-Yom titola:
«La sorpresa di Lapid, la delusione del Likud». Nelle pagine interne il
giornale riferisce che «Il Likud è sotto shock: la campagna elettorale
ha fallito». In maniera simile, Haaretz titola: «Successo drammatico di
Lapid, delusione nel Likud». Cos pure Yediot Ahronot: «Duro colpo per
Netanyahu, il balzo di Lapid».http://www.ilmessaggero.it/

Nessun commento:
Posta un commento