martedì 26 marzo 2013

Israele insiste: se cade Assad "zona cuscinetto" in territorio siriano 

Israele insiste. Sarà creata «una zona cuscinetto» sul versante siriano delle linee di armistizio sul Golan se cadrà il presidente siriano Basha Assad. Lo ha detto ieri il generale Yair Golan - al comando delle regioni nord di Israele. «Sarà una misura difensiva» - ha spiegato ieri Yair Golan, intervistato dal quotidiano Ysrael Ha-yom - da prendere «naturalmente con quegli interlocutori che hanno interesse a cooperare» con Israele «contro elementi che minacciano anche loro».Golan ha perciò confermato quanto era emerso nelle scorse settimane, ossia dell'esistenza di gruppi e formazioni siriane disposte in apparenza a collaborare all'occupazione di una porzione di territorio del proprio paese, per favorire gli interessi di sicurezza di Israele. Lungo le linee del Golan peraltro Israele sta ultimando la costruzione di una «barriera di protezione».A giudizio di Golan la caduta del presidente siriano Assad non è questione di settimane «bensì di mesi», anche se il presidente siriano ha «perso il controllo dei confini» con Libano, Turchia, Iraq e Giordania a vantaggio dei ribelli che se ne avvantaggiano per rifornirsi di armi più sofisticate, in grado di contrastare quelle dell'esercito governativo."Tutto e' ben aperto. Il confine nord - ha spiegato Golna - e' diviso tra zone curde e sunnite. Le frontiere con Iraq, Turchia, Libano e Giordania anche esse sono aperte. Questo - ha aggiunto - rende difficile per Assad isolare i ribelli, che a loro volta stanno ricevendo una massiccia assistenza in manodopera e munizioni". Nena News

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