martedì 22 aprile 2008

sulle rive del Kinnereth (Tiberiade)

Israele. Rabbini: un buon ebreo non fuma durante la settimana di Pasqua

Un buon ebreo deve astenersi dal fumare sigari e sigarette per l'intera settimana in cui si festeggia la Pasqua: e' l'ultimo proclama dei rabbini ortodossi che hanno rivolto un appello a tutti i propri fedeli a rinunciare per sette giorni di seguito anche a questo vizio.Ma le ragioni del nuovo divieto (che per un fumatore rischia di rivelarsi come la piu' dura delle penitenze), non sono ispirate dai timori per la salute, ma dal sospetto (perche' di questo al momento si tratta) che anche il tabacco possa contenere tracce di lievito, prodotto rigorosamente proibito in questa settimana santa durante la quale e' consentito consumare solo pane azzimo.I rabbini Moshe Sternberg ed Eda Haredit hanno spiegato che 'molti degli aromi aggiunti alle sigarette e che derivano da farina e frumento, contengono lieviti, per non parlare poi del fatto che il tabacco viene sciacquato in alcool'.In ricordo della fuga degli israeliti dall'Egitto (quando furono costretti per otto giorni a mangiare solo pane non lievitato), il rito della pasqua ebraica (iniziato ieri sera) vieta agli ebrei di consumare per una settimana qualunque prodotto che contenga lieviti come pane, biscotti, pasta o birra.Per scongiurare il rischio che un fedele possa utilizzare nella settimana del divieto altri generi di consumo che siano accidentalmente entrati in contatto con lieviti, anche durante la fase di produzione, i rabbini eseguono controlli nelle fabbriche certificando poi la 'purezza' di molte merci.Certificazione presente pure su alcune marche di sigarette, ma che secondo il rabbino Moshe Sternberg 'non puo' essere credibile': secondo il religioso non sarebbe infatti possibile effettuare controlli sufficientemente accurati su tutti gli elementi che intervengono nella fabbricazione delle sigarette, al punto da poter davvero escludere che il tabacco non sia stato 'contaminato' dai lieviti. Da qui il divieto di fumare nei giorni della Pasqua, cui va aggiunto anche l'obbligo di lasciare fuori dalla porta di casa pacchetti di sigarette e portarceneri, capaci di rendere impura l'intera abitazione.

Nessun commento: