Studenti immigrati e veterani presso l’Università ebraica
Il programma "B’bayit B’yachad": migliaia di famiglie israeliane al fianco dei nuovi immigrati
Decine di migliaia di nuovi immigrati in Israele vivono situazioni simili, ma la maggior parte degli israeliani li incontra solo al supermercato o alla stazione di servizio e quasi mai ha occasione di condurre con loro una tranquilla conversazione nel salotto di casa. Per cambiare tutto ciò l’Agenzia Ebraica ha attivato il programma “B’bayit B’yachad”.
Contatto iniziale
L’idea che sta dietro al programma è semplice: “abbinare” famiglie israeliane di vecchia data a nuovi immigrati per costrire una relazione duratura, cosicché la famiglia israeliana possa accompagnare e guidare la famiglia immigrata o l’immigrato singolo nei loro primi passi in Israele.
I membri della famiglia li aiutano ad affrontare i problemi burocratici e a trovare casa e lavoro attraverso la rete di connessioni sociali di cui noi tutti disponiamo. Il contatto diretto che il programma “B’bayit B’yachad” stabilisce tra famiglie veterane e famiglie immigrate permette a queste ultime di espandere la propria rete sociale e di integrarsi senza intoppi nella società israeliana.
Il contatto personale tra i veterani e i nuovi immigrati viene stabilito abbinando aree d’interesse. Vicinanza fisica, professione, hobby, età dei figli e lingua sono solo alcuni dei punti di contatto iniziale tra le persone. Gli israeliani veterani interessati ad aiutare i nuovi immigrati in aree più specifiche, senza coinvolgere la famiglia, possono iscriversi al programma “B’bayit B’yachad” come “volontari di missione”. Questi volontari possono aiutare gli immigrati a scrivere i loro curricula vitae, a trovare un lavoro adeguato, a imparare l’ebraico, ecc.
Il “B’bayit B’yachad” non è solo un programma che mette in relazione le persone, offrendo a tutti l’opportunità di dare una mano a coloro che hanno difficoltà ad integrarsi. È anche un programma social-nazionale che mira a facilitare l’integrazione degli immigrati, colmando i divari tra le popolazioni e incrementando l’immigrazione attraverso i contatti tra i nuovi immigrati e i loro parenti nella Diaspora che potrebbero, a loro volta, prendere in considerazione l’idea di immigrare in Israele. Il programma offre alle famiglie israeliane di vecchia data l’opportunità di dare un contributo alla società, di esporsi a nuove culture e di espandere i propri legami famigliari e sociali.
Campagna pubblica per arruolare famiglie volontarie
Al fine di espandere il programma l’Agenzia Ebraica e Osem hanno lanciato una costosa campagna pubblica nella quale le famiglie israeliane sono invitate a unirsi al programma “B’bayit B’yachad” e ad accompagnare i nuovi immigrati nelle fasi iniziali del loro inserimento in Israele.
Per
incentivare le adesioni, Osem dona un pacco regalo a tutte le famiglie israeliane che si offrono di accompagnare una famiglia di immigrati nel programma.
Nessun commento:
Posta un commento