giovedì 6 novembre 2008

Wadi nel Neghev

ISRAELE: APPROVATA LA LEGGE CHE VIETA SONDAGGI 4 GIORNI PRECEDENTI ALLE PRIMARIE

06 nov. - Il parlamento israeliano ha approvato oggi una legge che vieta la pubblicazione di sondaggi nei quattro giorni precedenti alle elezioni primarie di partito. La norma prevede inoltre che vengano indicate obbligatoriamente alcune informazioni, come il numero di persone intervistate, la loro origine e il metodo usato per raccogliere i dati. Promotori della proposta di legge alcuni deputati del partito laburista, di Kadima e del Likud. L'inziativa legislativa era partita diversi mesi fa ed è stata accelerata dopo le primarie del maggiore partito politico del paese che hanno sancito la vittoria del ministro degli Esteri Tzipi Livni sull'avversario Shaul Mofaz. I sondaggi precedenti al voto avevano previsto un'ampia maggioranza per la Livni, mentre poi la vittoria è stata ottenuta con un margine ristretto. Commentando la nuova legge, il presidente della Commissione Affari Costituzionali e Giustizia alla Knesset, Menachem Ben-Sasson (Kadima), ha dichiarato che è impossibile controllare il flusso di informazioni nel periodo immediatamente precedente al voto ''ma è importante cercare di permettere alla gente di formarsi un'opinione senza che un sondaggio possa influenzarla''. La nuova norma entrerà in vigore nei prossimi giorni, in modo da poter regolare le primarie che i partiti organizzeranno in vista delle elezioni di febbraio. (Adnkronos).

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