mercoledì 10 dicembre 2008

Akko - cittadella

SONDAGGIO: PER IL 63% DEGLI ISRAELIANI LE ONG PER LORO NATURA SONO CONTRO LO STATO

09 dic. - I diritti umani sono importanti per l'89 per cento degli israeliani, ma pochi nello Stato ebraico hanno fiducia nelle organizzazioni non governative per la tutela dei diritti umani. E' quanto emerge da un sondaggio pubblicato oggi da 'Ynet', il sito web del quotidiano israeliano 'Yedioth Ahronoth' e commissionato dal centro Ngo Monitor e dal Public Diplomacy Program dell'Università di Bar-Ilan al centro di ricerche Keevon, alla viglia del 60esimo anniversario Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Stando al rilevamento, il 51 per cento degli israeliani ritiene che le ong favoriscano i palestinesi, mentre solo il 19 per cento crede che le organizzazioni si preoccupino tanto degli israeliani quanto dei palestinesi.
Per il 64 per cento delle persone interpellate per il sondaggio, le ong sono per natura contro Israele. "I diritti umani sono chiaramente importanti per gli israeliani", ha affermato il direttore del centro Ngo Monitor e presidente del Dipartimento di studi politici all'Università di Bar-Ilan, Gerald Steinberg. Secondo quest'ultimo, però, gli israeliani sono contrari alle "limitazioni di Amnesty, B'tselem, Machsom Watch e di moltre altre ong" che "contribuiscono a demonizzare Israele". Secondo l'83 per cento delle persone interpellate per il sondaggio, inoltre, Israele è il Paese che più tutela i diritti umani in tutto il Medioriente e, per il 55 per cento degli israeliani, lo Stato ebraico è il numero uno anche rispetto ad altre democrazie occidentali. Il 68 per cento degli israeliani, inoltre, è convinto che i rapporti critici nei confronti di Israele che arrivano dalle ong danneggino l'immagine dello Stato ebraico all'estero.
Stando al centro Ngo Monitor, fondato per "promuovere la trasparenza, l'analisi critica e il dibattito sul ruolo politico delle organizzazioni per i diritti umani", attori influenti, come il Dipartimento di Stato americano e la Banca mondiale, diffondono periodicamente rapporti su Israele sulla base di affermazioni delle ong, tra le quali B'tselem, Amnesty International e Human Rights Watch. E questa risulta essere una pratica accettabile solo per il 32 per cento degli israeliani. Per il sondaggio sono state interpellate 503 persone, escludendo la comunità degli arabo-israeliani, tra il 27 novembre e il primo dicembre scorso. (Adnkronos).

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