venerdì 24 aprile 2009

Un paese non basta

di Arrigo Levi (Il Mulino, 2009) Ne parlano insieme all’autore Lucio Pardo, Romano Prodi e Ezio Raimondi. Modera Ugo Berti Arnoaldi A coronamento di una carriera intensa e fortunata, Arrigo Levi si è accinto a scrivere il suo "come diventai giornalista" ma, si sa, la memoria ci porta dove vuole lei: così è nato questo limpido e sereno reincontro con le proprie origini, un racconto intessuto di riflessioni e ricordi, che rievoca il mondo felice della giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa dell'andata al potere del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio nell'Inghilterra di Churchill e di Giorgio VI, l'ingresso definitivo nel giornalismo. Ritessendo la tela della propria formazione, itinerante di paese in paese, Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla tragedia della Shoah, e in pagine di lucida e spesso sorridente saggezza consegna al lettore una penetrante lezione sul Novecento. ARRIGO LEVI, saggista e giornalista, e di recente consigliere dei presidenti Ciampi e Napolitano. Tra i numerosi libri pubblicati con il Mulino segnaliamo: "Rapporto sul Medio Oriente" (1998), "Dialoghi sulla fede" (con V. Paglia e A. Riccardi, 2000), "America Latina: memorie e ritorni" (2004) e "Cinque discorsi fra due secoli" (2004).(http://www.mulino.it
Quando: 28 aprile 2009ore 17,30
Dove:Sala dello Stabat Mater - ArchiginnasioPiazza Galvani 1 - 40124 Bologna

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