Nomi fittizi e vicende reali scorrono attraverso l’inchiostro delle memorie di guerra.
Ricordi di Sarah, di Francesca Bianco, La Scaletta Matera 2009, propone una storia vera, un esempio di antigiudaismo della Chiesa nei confronti di un’adolescente che negli anni del nazifascismo fu accolta in un Convento di suore, a Firenze, per sfuggire alla deportazione. Clandestinità in cambio di una conversione.Fu questo il tributo imposto ad un’Ebrea colpita e segnata dalle leggi razziali.
lunedì 25 maggio 2009
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L'angolo della lettura
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