lunedì 25 maggio 2009

"Wir sind allein", dalla hit parade alla polemica sull'uso della lingua tedesca

Saranno anche “solo canzonette”, ma la ultima hit europea Allein Allein rischia di trasformarsi in un caso politico in Israele. Il motivo della controversia? Il testo della canzone, del gruppo Polarkreis 18 (nell'immagine), contiene un verso in tedesco: “Wir sind allein, allein allein”, siamo soli, è il ritornello del pezzo, che per il resto è cantato in inglese e che viene trasmesso dalle radio israeliane.I Polarkreis 18, basati a Dresda, sono una band di “pop sintetico”: il loro ultimo album The Colour of Snow, da cui è tratto il singolo Allein Allein, ha scalato le hit parade di alcune nazioni europee, incluse Svizzera, Danimarca, Belgio e Paesi Bassi, oltre alla stessa Germania. In Israele ha ora raggiunto l'ottava posizione della classifica nazionale. Il singolo di successo è stato trasmesso, tra le altre radio, anche da Galgalatz, l'emittente giovane dell'esercito, un punto di riferimento per il pubblico sotto i 30.La faccenda non è piaciuta però al parlamentare conservatore Arieh Eldad, che ha chiesto a Galgalatz di togliere la hit dalla programmazione perché rischierebbe di offendere la memoria della Shoà: “Non esistono norme che proibiscono di trasmettere canzoni in tedesco, ma c'è un limite a ogni cosa”, ha detto Eldad, che fa capo al partito Unione Nazionale. Il quale però ha poi riconosciuto che si tratta tutto sommato di una bella canzone, il cui significato ben si adatta allo spirito israeliano: “Dovremmo tradurla in ebraico”.Anna Momigliano, http://www.moked.it/

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