domenica 6 dicembre 2009


Israele, la Russia fa moda: arriva “sufganiyot” bombolone alla vodka

Fatti due conti, buttar giù un solo pezzo equivarrà - goccio più, goccio meno - a scolarsi un'intera bottiglia di birra; per questo i golosoni tentati da troppi bis devono pensarci due volte prima di rimettersi alla guida
È il bombolone alla vodka l’ultima novità israeliana in fatto di dolci festivi, in un Paese nel quale il russo è ormai una seconda lingua nazionale. L’idea, a quanto riporta l’Ansa, è venuta a un produttore di superalcolici, deciso a venire incontro agli appassionati del bicchierino anche in occasione dell’imminente celebrazione ebraica di Hanukkah.Una festività che non può prescindere dai “”, versione locale dei o bomboloni che dir si voglia, fritti e zuccherati come la tradizione impone e normalmente farciti con creme, confetture o cioccolato. Ma da quest’anno offerti in anche nella variante alla vodka. «Gli adulti che festeggiano Hanukkah aspettano i loro non meno dei bambini – ha spiegato un portavoce dell’azienda importatrice di vodka che ha partorito la trovata – e noi abbiamo pensato di lanciarne una versione riveduta e corretta rivolta ai grandi».L’obiettivo dichiarato sono “i festaioli”, ha aggiunto il portavoce: convinto di poter contare sull’accoglienza benevola di molti delle centinaia di migliaia di israeliani immigrati dall’ex Urss negli scorsi decenni (tendenzialmente russofoni e quasi tutti russofili per gusto e abitudini), ma non solo sulla loro. Ogni bombolone alcolico, viene fatto sapere, conterrà ben 90 millilitri di vodka diluita in un cucchiaino di marmellata e costerà4,5 shekel (poco meno di un euro).Fatti due conti, buttar giù un solo pezzo equivarrà – goccio più, goccio meno – a scolarsi un’intera bottiglia di birra. E suggerisce dunque ai golosoni tentati da troppi bis di pensarci due volte prima di rimettersi alla guida.

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