mercoledì 20 gennaio 2010



PILLOLE DA ISRAELE
הַבָּאִים יַשְׁרֵשׁ יַעֲקֹב, יָצִיץ וּפָרַח יִשְׂרָאֵל; וּמָלְאוּ פְנֵי-תֵבֵל, תְּנוּבָה
Nei giorni a venire Giacobbe metterà radici, Israele germoglierà e fiorirà, e tutto il mondo sarà pieno del suo prodotto. (Isaia 27:6)
Notizie di David Pacifici Speciale Haiti
Tel Aviv, 14 gennaio:Uno dei due Jumbo 747 di aiuti per Haiti alla partenza da Ben Gurion. L'ospedale da campo sarà montato e tutto il team di 220 persone entrerà in funzione di Shabbat 16 gennaio. La legge della Torà prescrive che si faccia qualunque lavoro di Shabbat se c'è la speranza di salvare una vitaStasera 14 gennaio partirà da Israele diretto ad Haiti un team dell'esercito di 220 persone tra cui 40 dottori e 5 squadre di soccorso e recupero. Impianteranno un ospedale da campo con camere operatorie ed un reparto di terapia intensiva. Si prevede che verranno visitate e curate almeno 500 persone al giorno.Haiti, 17 gennaio:Il comandante della missione israeliana: non abbiamo grandi budget ma ci concentreremo nei campi dove vantiamo speciali esperienze: medicina di emergenza, ricerca e recupero vittime, assistenza post trauma e purificazione dell'acqua sono straordinariamente all'avanguardia in Israele. Porteremo anche aziende high tech esperte nel ripristino di reti di comunicazione collassate.Haiti, 17 gennaio: Mentre la Croce Rossa Internazionale, l'organizzazione che oggi non visita Ghilad Shalit rapito a Gaza, non riesce a far arrivare a Haiti un ospedale da campo da 50 posti, l'ospedale dell'esercito israeliano con 150 posti letto funziona in pieno già dall'alba di Sabato. Oltre all'esercito una piccola squadra di 6 uomini di Zaka, l'organizzazione di ebrei ortodossi in prima linea nel soccorso negli attentati palestinesi in Israele, ha tirato fuori dalle macerie dell'università 8 studenti vivi dopo 38 ore di lavoro ininterrotto. Al termine del salvataggio si sono ammantati nel tallith ed hanno recitato le preghiere dello shabbat attorniati da un pubblico sorpreso che li festeggiava baciando i loro tallitot.Haiti, 17 gennaio:In mezzo alla desolazione ed alla morte un lieto evento all'ospedale dell'esercito Israeliano: è nato un bambino sano assistito dal dott. Dar della Hadassah di Gerusalemme. La mamma lo chiamerà Israel. In un paese dove si nasce in casa anche in tempi normali il piccolo Israel ha goduto di cure veramente eccezionali.Haiti, 17 gennaio:Le prime parole di France Gilles, 69 anni, tirato fuori dai soldati israeliani dalle rovine di un palazzo: "Venite da Israele? Ma non mi prendete in giro!"
Haiti 17 gennaio. Sapete quanti pasti l'ONU distribuisce a Haiti? Ottomila, avete capito bene, 8.000 a tre milioni di superstiti. Ma, si giustifica Ban Ki Moon, il segretario generale, più volte al giorno... e diamo anche biscotti energetici....Haiti 18 gennaio. I principali ospedali israeliani hanno contribuito alla missione ad Haiti inviando i medici, infermieri e altri professionisti tra i più alti in grado nelle rispettive strutture addestrati alle emergenze e alla gestione dei disastri. Nelle prossime ore nasceranno altri due bambini...Haiti 18 gennaio.Il comandante dell'Ospedale Israeliano, Col. Dott. Kreis: "Attualmente è il più importante centro medico nell'area colpita dal terremoto". Il vice direttore, Dott. Bar-Tal: "I pazienti più gravi, sia feriti nel terremoto che malati, ci arrivano dalle strutture gestite dagli americani, dai russi e da atri gruppi che non possono gestire i casi più seri".

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