domenica 9 maggio 2010





Abraham Foxman

L'Anti Defamation League loda la protesta anti Iran all'Onu

Washington, 4 mag - "Come ci potrebbe essere l'obbligo legale e diplomatico di assicurare al presidente iraniano un podio all'Onu c'é anche l'obbligo morale di condannare le sue parole e le sue azioni" A dichiararlo Abraham H. Foxman, direttore dell'Anti Defamation League, l'organizzazione che dal 1913 si batte conto l'antisemitismo. Foxman ha lodato i paesi le cui delegazioni hanno protestato oggi contro il leader iraniano Mahmud Ahmadinejad lasciando la sala del Palazzo di Vetro durante il suo intervento alla conferenza Onu sul Trattato di non Proliferazione. "Ahmadinejad nega l'Olocausto, - ha proseguito Foxman - nega la presenza di omosessuali in Iran, nega l'esistenza di un programma di armi nucleari nel suo Paese. A tutta questa lunga lista di bugie, oggi ne ha aggiunta un'altra, e cioé che esiste una minaccia nucleare da parte d'Israele contro l'Iran. La verità è esattamente il contrario". "La sua presenza a New York - ha affermato Foxman - ha offerto a tutta la comunità internazionale l'opportunità di mandare all'Iran un messaggio molto chiaro che lui dovrebbe ascoltare: se l'Iran non fermerà il suo programma di armamento nucleare ci saranno conseguenze molto serie".

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