sabato 11 settembre 2010


Nel deserto del Neghev

Hamas ripete: "No a negoziati"

10 Settembre 2010, http://www.loccidentale.it/
Un nuovo anatema contro i negoziati con Israele, accompagnato dal vaticinio di sapore iraniano che "il progetto sionista" sia prossimo alla fine, è stato pronunciato oggi da Ismail Haniyeh, il capo del governo di Hamas nella Striscia di Gaza, durante la predica di Eid al-Fitr, celebrazione che segna il termine del Ramadan islamico.Arringando una folla di fedeli a Gaza, Haniyeh ha ribadito l'ostilità della fazione integralista ai colloqui diretti appena riavviati - su impulso degli Usa - fra il presidente moderato dell'Autorità nazionale palestinese (Anp), Abu Mazen (Mahmud Abbas), e il premier israeliano, Benyamin Netanyahu.Essi "non porteranno a nulla", ha sentenziato, additando inoltre come "peccaminoso" il fatto che Abu Mazen e i suoi abbiano accettato di partecipare all'incontro inaugurale di Washington (il 2 settembre) mentre il Ramadan, periodo di digiuno e preghiera per i musulmani, era ancora in corso.

Nessun commento: