lunedì 13 dicembre 2010


Hugh Sykes
Medio Oriente, ebrei e arabi a scuola insieme: i bambini insegnano la pace

pubblicato il 11 dicembre 2010 http://www.giornalettismo.com/
Nel villaggio Nevé Shalom, a Gesulamemme Est, giovani allievi occupano gli stessi banchi. Pace in Medio Oriente? Si potrebbe cominciare a costruirla dai bambini. E’ questo il messaggio lanciato da una scuola frequentata sia da giovanissimi allievi ebrei che arabi palestinesi e da un libro per bambini britannici che racconta della storia di piccoli amici, di religione diversa, che crescono insieme sui territori martoriati dal conflitto. Ne parla Hugh Sykes su Bbc News.VILLAGGIO DI PACE - A Gerusalemme Est può accadere che ad una manifestazione contro gli sfratti di alcuni palestinesi ci siano soprattutto ebrei a cantare e alzare striscioni, e che ci siano scritte in ebraico e in inglese. Un cambiamento radicale. Che lascia ben sperare. Qualche anno fa era diverso, dice Sykes. Alle manifestazioni anti-occupazione gli slogan erano scritti in ebraico e c’era bisogno di chiedere aiuto per tradurle. Ci sono molti più contatti tra ebrei e arabi, ora. “Siamo una azienda di successo”, dice Raida, una insegnante palestinese di storia in una scuola in cui bambini arabi ed ebrei giocano insieme. E aggiunge: “E’ per questo che il governo non ci piace”. L’istituto si trova a Wahdat al Salaam/Neve Shalom (Oasi di pace), un villaggio dove arabi ed ebrei. vivono volentieri insieme. Dal 1970. Si divertono insieme, sono vicini di casa, vanno al cinema insieme. Preparano gli insieme gli aquiloni quando c’è da accogliere tra i banchi un ospite speciale come Michael Morpungo, autore di libri per ragazzi.GLI AQUILONI – La sua ultima opera narra una storia di bambini nelle terre del conflitto arabo-israeliano. E’ la storia di un ragazzo palestinese che fa volare aquiloni con la scritta “salaam” al di là di un muro di cemento che circonda un insediamento israeliano. Quando cambia il vento gli aquiloni tornano indietro con su la scritta “shalom”. Morpungo è convinto che la pace può realizzarsi partendo dai giovani ebrei ed arabi che vivono insieme. Imparando da loro. In realtà all’interno di Israele sono molte le realtà in cui arabi ed ebrei convivono pacificamente. Io stesso a Jaffa ho visto i bimbi arabi ed ebrei giocare assieme nel cortile di una scuola.Questo avviene anche in molte realtà lavorative. Certo ci sono anche problemi soprattutto nei rapporti con gli arabi fuori da Israele, ma qui arrivano solo ed esclusivamente le notizie negative. Questo articolo è un’eccezione in tal senso.

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