giovedì 2 dicembre 2010


quartiere tedesco
Haifa tra monte e mare 2

Il Mausoleo del Bab (le sue spoglie sono state portate dall'Iran in Terra Santa) ed i giardini Bahai si dipartono a valle dal quartiere German Colony con la via Ben Gurion, sua principale arteria, nel centro, e questa è un'altra storia molto interessante che, secondo me, merita di essere raccontata: a metà '800 in Germania un'organizzazione fondamentalista di cristiani luterani fonda una "Società per il raduno del popolo di Dio a Gerusalemme". Prendono il nome di Deutscher Templer, ma sono i templari moderni , un gruppo sparuto ma determinato da non confondersi con i cavalieri medioevali delle crociate che in questo caso non c'entrano proprio niente. Vengono in Palestina per vivere secondo la visione apostolica messianica ed accelerare così la seconda venuta di Cristo sulla terra. Acquistano per cominciare del terreno a Haifa, dove ai piedi del Monte Carmelo formano la loro prima comunità in Terra Santa. Vie e strade tagliate col righello, casette di pietra ordinate e pulite, gerani sul balcone, tettucci rossi come nelle Alpi bavaresi, niente a che vedere con l'architettura locale. Operosi e intraprendenti, vengono impiegati nella costruzione di insediamenti ebraici e diventano espertissimi nella coltivazione viticola, in quella dell'olio e di saponi esportati poi con grande successo nel mondo intero. Convivono pacificamente con arabi ed ebrei, ma da buoni teutonici fondamentalisti sono nazionalisti e fedeli alla madrepatria, al momento opportuno non faranno alcuna distinzione fra l'amore per Cristo e quello per il Fuehrer, ameranno entrambi. Nel 1942 vengono così espulsi dalla Palestina per ordine del governo mandatario inglese e trasferiti in Australia fino al 1947. Interessante notare che se il quartiere della cosiddetta German Colony di Haifa è abitato per lo più da palestinesi maroniti ed ha vocazione totalmente turistica, il corrispettivo del quartiere dei Templari tedeschi a Tel Aviv si chiama Sarona e, ironia del destino, negli anni della lotta clandestina per l'indipendenza di Israele diventa il quartier generale dell'Haganà, l'esercito di difesa del Yishuv, la comunità ebraica in Palestina.Il fatto è che sotto le casette bucoliche e verdeggianti, nella terra profonda, c'è un labirinto di cantine oltremodo sicure che a suo tempo erano servite per l'invecchiamento del vino dei buon templari. Già, un semplice cambiamento di destinazione d'uso! Tutto intorno al nucleo storico di Sarona che ora si vuole preservare, (si stanno restaurando alcune delle 41 case del nucleo abitativo originario) sorgono grattacieli, è la Kyria, complesso di edifici governativi, alcune basi dei comandi di difesa israeliani. Adagiata come un manto fra il monte Carmelo ed il mare, Haifa sembra accogliere serena i giorni che passano, lontana dai vortici di Tel Aviv e dall'eternità che ti interroga di Gerusalemme. Capisco perché qua vivano e lavorino diversi scrittori israeliani, lo sguardo può spaziare tranquillo lontano.http://nathansara.blogspot.com/

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