sabato 22 gennaio 2011


LE OLIMPIADI FANNO DIALOGARE ISRAELIANI E PALESTINESI

Da "Il Corriere della Sera" di venerdì 21 gennaio 2011
Le delegazioni nella sede Cio di Losanna. Più libertà agli atleti negli spostamenti dalla Striscia di Gaza Le Olimpiadi fanno dialogare israeliani e palestinesi Lontano da immortali vetrine (le due Germanie riunite sotto la stessa bandiera - nero, giallo, rosso e i cinque cerchi olimpici - alla vigilia del Muro di Berlino nell`estate di Roma`6o che cambierà il mondo) e ricchi palcoscenici (lo storico abbraccio tra Coree durante la cerimonia d`inaugurazione di Sydney 2000), senza nemmeno un tavolo da ping pong (il io aprile ricorrono quarant`anni dalle partite dimostrative tra Usa e Cina che aprirono la strada alla visita del presidente Nixon a Pechino) o una palla ovale (Mondiale di rugby. 1995: Nelson Mandela, indossando una maglia degli Springboks, consegna il trofeo nelle mani del capitano del Sudafrica, l`afrikaner Francois Pineaar, segnando la riconciliazione tra bianchi e neri dopo decenni di apar- theid) nei paraggi, ancora una volta lo sport è riuscito a fare un gol alla diplomazia.E così ieri a Losanna, nella sede del Comitato olimpico internazionale, Israele e Palestina si sono sedute allo stesso tavolo e hanno stretto accordi in vista dell`Olimpiade di Londra 2012, permettendo a Jacques Rogge di sprecare l`aggettivo che qualsiasi presidente, almeno una volta nel suo mandato, sogna di pronunciare: «Storico!».II segretario generale del comitato olimpico israeliano, Efraim Zinger, e il leader dell`olimpismo palestinese, Jibril Rajoub hanno discusso cinque ore nell`intento di rafforzare i legami tra i due paesi e aiutarsi per creare squadre più forti in vista dei Giochi. Altro obiettivo dell`incontro è stato quello di dare maggiore libertà a sportivi e atleti negli spostamenti dalla Cisgiordania e dalla Striscia di Gaza. Zinger e Rajoub torneranno a Losanna a marzo prima di presentare proposte ai governi israeliano e palestinese. «Crediamo-- ha detto Zinger- che tramite lo sport possiamo fare la differenza». Era stato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, a promettere nel corso di una visita di Rogge in Medio Oriente lo scorso ottobre che si sarebbe impegnato ad ammorbidire le restrizioni di viaggio per i palestinesi. Nel 2008 soltanto quattro atleti palestinesi avevano partecipato all`Olimpiade di Pechino. Prossimo passo:farsi accettare dai Giochi del Mediterraneo (nel 2013 in Grecia).Gaia Piccardi Diplomazia del ping pong Nel 1971 e 1972 Stati Uniti e Cina si scambiarono la visita di giocatori di ping ponga un evento che favori la distensione tra i due Paesi

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