martedì 1 marzo 2011


De Benedetti: "Un simbolo del nostro legame"

Ecco il discorso della vicepresidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche, Claudia De Benedetti, pronunciato in occasione dell' Israel University Day.
"Israel University Day di oggi è per il secondo anno consecutivo un importante appuntamento per il mondo ebraico italiano perché testimonia del legame che ci stringe allo Stato d’Israele, dell'affetto che vi portiamo e della volontà di condividere il destino dei nostri fratelli che vi vivono; ed è un buon segno perché significa che i giovani ebrei italiani sono disposti a impegnarsi e a prendersi delle responsabilità per il loro futuro: tutti sappiamo che le università israeliane sono fra le migliori del mondo non solo in ambito ebraico ma anche in quello dell'alta tecnologia informatica, medica, biologica; ma entrarvi non è facile e studiarvi richiede impegno e sacrificio. Le borse di studio dedicate alla memoria di Raffaele Cantoni sono un aiuto significativo per affrontare questa sfida e l'Unione è fiera di poterne curare l'assegnazione.Questo evento è parte del grande investimento che l'ebraismo italiano fa sui propri giovani ben sapendo che essi sono il suo futuro ed esso la loro identità.L’assessorato ai giovani UCEI nato nel 2006, ha un suo budget che si è molto accresciuto negli anni; è totalmente autonomo, ha proprio capitolo di bilancio, una distinzione in due diverse fasce di età,maggiori e minori dei 18 anni; collabora organicamente con gli assessorati ai giovani delle due comunità maggiori di Roma e Milano, forma annualmente un nuovo staff UGN che svolge periodicamente attività giovanili nelle piccole comunità. La comunicazione è stata completamente rivoluzionata, con una newsletter indipendente periodica e un forum riservato agli addetti ai lavori. Due sono le iniziative di grande successo: noar, gli stati generali dei giovani ebrei, che si svolgono annualmente; e ye’hud, un corso di formazioni per leader comunitari che può contare al suo attivo un biennio di seminari altamente qualificati ed oltre 30 volontari impegnati a vario titolo nelle istituzioni ebraiche italiane. L'UCEI considera i giovani il suo impegno prioritario e la sua più importante promessa e vede nella formazione condivisa il centro della sua iniziativa in questo settore" http://www.moked.it/

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